Tinchi, il comitato non cede a facili entusiasmi del direttore generale
Dopo il via libera definitivo per l’indizione della gara che prevede il completo adeguamento e il consolidamento antisismico del presidio ospedaliero di Tinchi, approvato con uno stanziamento di 2.650.000 euro, lavori che ancora non partono, cala il silenzio assoluto sui servizi generali che sono oggetto di confronto con la ASM. Prestazioni che caratterizzano la sanità pubblica.
Sono passati due mesi dall’ultimo incontro istituzionale tenutosi a Palazzo Giannantonio, tra ASM, Comitato e Comune di Pisticci. Negli ultimi tempi il Comitato ha più volte registrato e denunciato una quasi chiusura di alcuni servizi essenziali. I direttori evitano il confronto con il comitato. C’era stato l’impegno da parte del Sindaco a non abbassare la guardia, per ritornare dopo le festività natalizie a discutere dei servizi, evidentemente il Sindaco ora è impegnato per altro, ma nulla nel frattempo si è mosso per la soluzione dei problemi relativi posti dal Comitato, agli ambulatori, in particolare quelli di Chirurgia e del Trattamento del Piede Diabetico dove niente è cambiato e nessuno dei problemi segnalati è stato ancora risolto. Neanche problemi di ordinaria amministrazione come la logistica dei servizi CUP e i disagi dell’utenza, eppure il Direttore Sanitario si era impegnato, nell’ultimo incontro a ripristinare i piccoli problemi a manutenzione ordinaria.
Il Comitato si aspettava almeno di conoscere le intenzioni del Direttore Generale sulla permanenza assistenziale dei medici presso il Punto Territoriale di Soccorso, delibera prorogata per soli sei mesi, sulla continuità del Laboratorio e le 280.000 prestazioni annui, i prelievi e gli esami da garantire, con gli altri servizi che pure erano oggetto di impegni assunti dalla ASM e dalla Politica Regionale. Che fine faranno questi servizi essenziali ? Purtroppo constatiamo che ci sono ancora dei problemi.
Sembra che il Direttore Generale dell’ASM si metta contro la volontà del Presidente della Regione ostacolando gli accordi tra politica e i cittadini di Pisticci, cercando di smantellare sempre tutto quello che riesce a smantellare. La Direzione vuole smantellare prima le attività e poi avviare i lavori? il Direttore Generale su questo non dice una parola perché vuole chiudere tutto, per cui il Comitato non crede più alle bugie a tutela sei servizi pubblici propinate sui giornali.
Di questo si è discusso nell’assemblea di sabato 30 gennaio tenutasi nell’ingresso dell’Ospedale di Tinchi e il sentimento comune prevalente è stato di delusione e di rabbia. Da settimane giungono rassicurazioni dal Sindaco, ora basta, il sindaco faccia la sua parte, convochi un incontro con la asm per discutere dei problemi. Il Comitato ha parlato di nuove iniziative da mettere in campo al fine di richiamare l’impegno di tutti, della politica e dell’amministrazione comunale.
La pazienza è finita. Le richieste del Comitato sono note, i servizi e le prestazioni promessi devono essere garantiti, ora è il momento dei fatti concreti, non di chiacchiere. In caso contrario, quanto prima sarà battaglia, a tutti i livelli.
Comitato Difesa Ospedale di Tinchi