Maratea, lavoratrici della mensa scolastica licenziate a loro insaputa: è sciopero
Lavoratrici senza stipendio da un paio di mesi e licenziate a loro insaputa. Succede a Maratea dove dieci addette della mensa scolastica, dipendenti della Mama Catering, in stato di agitazione per i ritardi nel pagamento degli stipendi, hanno scoperto di essere state licenziate dal 15 febbraio scorso. E oggi sciopereranno per l’intera giornata per rivendicare il rispetto dei più elementari diritti. A denunciare la vicenda è la segretaria della Fisascat Cisl, Aurora Blanca, che in una lettera indirizzata alle due aziende interessate (P & C Consorzio Stabile e Mama Catering), al Comune di Maratea e agli organi competenti ha chiesto chiarimenti sulla faccenda. “Dalla documentazione in nostro possesso risulta che le lavoratrici sono state licenziate dal 15 febbraio e che, pertanto, da allora continuano a lavorare senza un contratto o alle dipendenze di qualche altra azienda”.
“Com’è possibile che al Comune di Maratea, ovvero la stazione appaltante, non siano a conoscenza di quello che succede nelle loro mense scolastiche? E com’è possibile che delle lavoratrici vengano licenziate senza saperne nulla?”. Il Comune di Maratea – lo ricordiamo – ha appaltato il servizio di mensa scolastica alla P & C Consorzio Stabile di Potenza che, a sua volta, ha affidato la gestione della mensa alla consorziata Mama Catering, sempre di Potenza. Per la sindacalista della Fisascat “anche l’eventuale trasferimento delle lavoratrici ad un’altra ditta andava comunicato quanto meno alle dirette interessate, anche per definire la questione del trattamento di fine rapporto”.