Michele La Torre (Filca-Cisl): “Schema idrico Basento-Bradano, subito i cantieri e garanzie sulle risorse finanziarie”
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha dato il via libera ai lavori di completamento dello schema idrico Basento-Bradano, interviene il segretario generale della Filca, il sindacato edili della Cisl, Michele La Torre, che accoglie favorevolmente la decisione assunta dal massimo organo di giustizia amministrativa di rigettare i ricorsi pendenti sul procedimento di aggiudicazione dell’opera. “Finalmente il Consiglio di Stato ha messo la parola fine al lungo contenzioso amministrativo che ha visto contrapposte le tre ditte interessate e che ha prodotto solo una montagna di carte e il totale blocco di un’opera fondamentale per l’agricoltura della zona. Ora mi auguro che non ci siano ulteriori ostacoli sulla partenza concreta dei cantieri, anche per dare un po’ di ossigeno al settore edile, devastato dalla lunga crisi e dalla penuria di commesse pubbliche”. La Torre chiede però garanzie sulla reale disponibilità dei quasi 60 milioni di euro necessari al completamento dello schema e ammonisce: “Sarebbe davvero una beffa se tra qualche mese uscisse fuori che i soldi non bastano più, così come troppe volte è accaduto in passato, non ultimo il caso del nuovo ospedale unico di Lagonegro, progetto arenatosi nelle scorse settimane proprio sulla richiesta di ulteriori finanziamenti da parte del concessionario. Si faccia chiarezza e soprattutto si aprano subito i cantieri perché dopo 35 anni di attesa – conclude La Torre – è arrivato il momento di chiudere questo vergognoso capitolo e consegnarlo agli annali della peggiore burocrazia”.
Luigi Cannella
Cisl Basilicata
