Centri di accoglienza migranti, la Prefettura accoglie la richiesta dei sindacati e aggiorna il tavolo al 29 giugno
I rappresentanti di Fisascat Cisl e Uil e una delegazione di lavoratori dei centri di accoglienza per migranti di Potenza, Pignola e San Nicola di Melfi, sono stati ricevuti stamane in prefettura con il vicario dott. Emilio Sensi e il capo di gabinetto dott.ssa Francesca Buccino per un esame della situazione in vista del cambio di appalto che sarà operativo dal 1° luglio. Nel corso dell’incontro i sindacati hanno evidenziato la mancanza della cosiddetta clausola sociale nel bando predisposto dalla stessa prefettura per l’assegnazione della gestione dei tre centri di accoglienza e denunciato il conseguente rischio di perdere posti di lavoro nel passaggio tra l’attuale gestore, la cooperativa sociale Auxilium, e la cordata di cooperative che si è aggiudicato l’appalto. Attualmente nei tre centri operano una cinquantina di dipendenti. La prefettura, riferiscono fonti sindacali, ha convenuto sulla necessità della clausola sociale e ha pertanto aggiornato il tavolo al 29 giugno, alle 10, alla presenza delle ditte subentranti al fine di trovare le soluzioni opportune ed evitare i licenziamenti. Per Fisascat e Uil la linea è chiara: ”Il personale segue il servizio e non si rimpiazza con altra manovalanza”.