Il Matera piega 2-1 la Paganese
Matera-Paganese 2-1
Matera: Bifulco, Mattera, Ingrosso, Piccinni, Di Lorenzo, De Rose (72’Iannini), Armellino, Casoli, Carretta, Infantino (84’Sartore), Strambelli (61’Negro). All. Auteri. A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, De Franco, Louzada.
Paganese: Marruocco, Della Corte, Silvestri, Pestrin, Zerbo, Cicerelli, Bernardini (58’Stoia), Parlati (87’Sburlino), Picone (76’Longo), Tagliavacche, Di Cuonzo. All. Grassadonia. A disposizione: Chiriac, Mansi, Alcibiade, Caruso, Festa.
Arbitro: Riccardo Panarese di Lecce
Assistenti Gianluigi Di Stefano e Pierluigi Mazzei di Brindisi.
Rete: 8’Armellino, 9’Strambelli, 49’Cicerelli
Ammoniti: Piccinni, De Rose, Carretta, Pestrin, Cicerelli, Bernardini. Espulso Longo (94’)
Fatica, ma alla fine porta a casa i tre punti il Matera nell’esordio casalingo in campionato. Decisivo ai fini del 2-1 finale il tremendo 1-2 dei materani nell’arco di soli 50 secondi. All’8’ Carretta va via sulla sinistra a Picone e mette al centro, deviazione di Silvestri, palla ad Armellino che batte Marruocco. Palla al centro e il Matera raddoppia: è sempre Carretta ad involarsi sulla sinistra, ennesimo cross, arriva in corsa Strambelli e palla nel sacco. I biancazzurri gestiscono la gara e sfiorano il tris con Carretta e Strambelli, ma stavolta Marruocco è attento.
Nella ripresa il Matera cala vistosamente sul piano fisico e la Paganese accorcia: sugli sviluppi di un corner per i padroni di casa, contropiede micidiale dei campani con Bernardini che serve in velocità Cicirelli, che salta Armellino e batte Bifulco. La pressione dei pentastellati si fa notevole e solo il fuorigioco di Stoia nega agli ospiti la rete del pareggio. Nel finale la Paganese attacca a testa bassa, ma Bifulco non deve intervenire per sventare pericoli. Finisce 2-1 per il Matera che raggiunge quota 4.
A fine gara il tecnico dei materani, Auteri, ha dichiarato: “La squadra ha fatto un’ottima gara. C’è anche la componente emotiva. Analizziamo una partita dominata dai miei ragazzi, poi prendi il gol del 2-1 e subentra il motivo psicologico, dobbiamo crescere da questo punto di vista. Ci sta nel finale che ci siamo difesi perchè ci sono anche gli avversari. Nell’azione del gol stavamo per fare noi il 3-0, ma poi ci sono stati due svarioni ed in campo hanno deciso in campo di fermarsi e cambiare le posizioni Di Lorenzo e Armellino. Dal punto di vista mentale, è normale soffrire alla fine quando incontri una squadra che non ha nulla da perdere mentre noi l’avevamo dominata. Noi abbiamo fatto un’ottima gara ma dobbiamo imparare a soffrire. La partita è stata bella. Importante anche la risposta del pubblico, noi dobbiamo alimentare questa passione perchè la squadra lo merita, ha giocato un ottimo calcio”.