L’assessore Capone sul bando Mibact

È scaduto il termine per la presentazione delle proposte nell’ambito dell’avviso pubblico del MIBACT per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
“La Regione Puglia – ha detto l’assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Loredana Capone – ha individuato in questo bando l’occasione per avviare un rinnovato percorso di cooperazione e collaborazione con gli enti territoriali, per l’implementazione e il consolidamento di progetti di valorizzazione integrata in cui le azioni sul patrimonio culturale siano supportate sempre più da piani strategici e di gestione sostenibili e innovativi. Una policy – ha aggiunto – che chiede ai Comuni un salto di qualità dal punto di vista delle capacità progettuali, programmatorie e aggregative. Per questo motivo l’assessorato ha deciso di scendere in campo con una vera e propria strategia di sostegno e coordinamento dei comuni Pugliesi. Strategia che si è avvalsa del supporto di ANCI del Distretto Puglia Creativa nel contesto del percorso della redazione del Piano Strategico per la Cultura affidato al Teatro Pubblico Pugliese e che ha portato alla delimitazione con forte spinta dal basso, di dodici aggregazioni comunali e di dodici proposte progettuali”.
Una prova di elaborazione strutturata che ha visto i territori dell’intera Puglia misurarsi con un reale processo partecipato di ideazione e progettazione centrato su una forte ‘governance’ istituzionale, sul partenariato pubblico-privato e sull’esigenza di far procedere di pari passo gli interventi infrastrutturali con modalità di gestione integrata e sostenibile.
“Quello che attende la Regione Puglia ora – ha concluso l’assessore – è un grande lavoro di monitoraggio, verifica e assistenza ai territori per aiutarli a sviluppare quanto proposto con efficacia, qualità e sostenibilità finanziaria, nella piena consapevolezza che in questa ‘banca’ di idee-progettuali sono depositate le linee-guida che tracceranno lo sviluppo economico e sociale della regione. Il Piano Strategico per la Cultura e la Programmazione 2014/2020, regionale e nazionale, saranno le sedi in cui il prezioso lavoro progettuale dovrà trovare la giusta valorizzazione e momenti di concreta attuazione. Quello che insieme abbiamo costruito, è un metodo da cui non si potrà tornare indietro. Per questo vogliamo ringraziare quanti (sindaci e amministratori locali, consulenti, collaboratori), nonostante l’agosto, hanno creduto in questa scommessa e hanno contribuito a vincerla. Attendiamo fiduciosi l’esito dell’istruttoria ministeriale”