Il Matera cala il poker contro il Catanzaro
Matera-Catanzaro 4-0
Matera: Bifulco, Piccinni, Ingrosso, De Franco, Armellino, Di Lorenzo, Iannini, Louzada (76’Carretta), Strambelli (79’De Rose), Casoli, Negro (67’Sartore). All. Auteri. A disposizione: D’Egidio, De Rose, Meola, Papini, Gigli.
Catanzaro: Grandi, Pasqualoni, Carcione (79’Sarao), Patti (60’Tavares), Cunzi (71’Campagna), Di Giovinco, Prestia, Baccolo, Di Bari, Esposito, Roselli. All. Somma. A disposizione: Leone, Icardi, Moccia, Bensaja, Basran, Maita, De Lucia, Van Ransbeek
Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila
Assistenti: Felice Sante Marinenza e Alessandro Rotondale di L’Aquila
Reti: 45’Negro, 59’Iannini, 84’Sartore, 92’De Rose
Ammoniti: Strambelli, Cunzi, Armellino, Casoli, Giovinco.
Il Matera travolge 4-0 il Catanzaro nella nona giornata del girone C della Lega Pro e riscatta il ko di Siracusa della scorsa domenica. Gara mai in discussione, dominata dai biancazzurri, che hanno avuto due ghiotte chance di Strambelli in pochi minuti, ed entrambe le volte il portiere del Catanzaro, Grandi, si è opposto. La rete del vantaggio è giunta sul finire della prima frazione, con Iannini che serve Negro che batte Grandi. Prima del vantaggio materano, però, la traversa ha fermato Cunzi (40′).
Nella ripresa Matera sempre a comandare il gioco e Catanzaro di rimessa. Al 59′ il 2-0, con Di Lorenzo che batte velocemente un fallo laterale per Iannini che, entrato in area di rigore, trafigge Grandi. Gara in discesa per i padroni di casa che amministrano il vantaggio, reso ancor più rotondo dalle reti di Sartore (comodo tap-in a porta sguarnita) e De Rose, che in pieno recupero sigla il poker.
Matera che sale a quota 18, al quarto posto in classifica e rosicchia punti sul Foggia, battuto a Castellammare di Stabia (stabiesi terzi), e sempre a -5 dalla capolista Lecce, che ha liquidato la pratica Virtus Francavilla con una tripletta di Torromino.
SALA STAMPA
Auteri: “Ennesima buona partita della squadra. Non abbiamo capitalizzato tutto ciò che abbiamo costruito e abbiamo commesso qualche stupidaggine nel secondo tempo. L’avversario era tosto, ma non abbiamo concesso praticamente nulla, perchè la loro traversa è venuta fuori da una situazione viziata da un fallo di gamba tesa, se vogliamo analizzarla. Avevo chiesto ai miei più attenzione ma dobbiamo imparare ad essere più cinici e concreti. Il Catanzaro è una buonissima squadra, e se oggi non sono stati pericolosi è merito del nostro pressing. Questo campionato è di livello, non si può vincere sempre e questo discorso vale per tutti. Per adesso noi inseguiamo l’obiettivo massimo e lo facciamo per mentalità.”
Somma: “Abbiamo incontrato una grande squadra con uno spirito notevole. Era difficile tener loro testa, sul 2-0 ho provato a giocarmi il tutto per tutto ma loro non hanno abboccato alla nostra spregiudicatezza e ci hanno messo in difficoltà. I loro primi due gol nascono da due falli laterali, e questo ci indica che dobbiamo andare a rivedere il nostro atteggiamento. Se negli ultimi minuti sembravamo allo sbando è solo colpa di una mia scellerata scelta tattica, volevo riportarmi in partita. Abbiamo avuto un paio di palle gol e non le abbiamo concretizzate, non possiamo recriminare molto. Il nostro obiettivo, lo ricordo, è fare una salvezza tranquilla”
