A Btwic le nuove frontiere della comunicazione turistica
“I dati sull’affluenza turistica in Basilicata sono in forte aumento. E il fatto che una recente ricerca abbia posizionato la nostra regione come la destinazione turistica con la migliore reputazione significa che ci sono ancora ampi margini di crescita”. Lo ha detto stamane il direttore generale dell’Azienda di promozione territoriale della Basilicata (Apt), Mariano Schiavone, nell’aprire la quinta edizione di Btwic, la manifestazione che approfondisce i temi della promozione turistica attraverso le nuove forme della comunicazione digitale.
Schiavone, nell’aprire l’affollata conferenza nell’ex ospedale San Rocco, a Matera, ha disegnato una panoramica dell’affluenza turistica in Italia, in Europa e nel mondo. “Tutte le indagini statistiche – ha detto Schiavone – ci dicono che le città d’arte sono al primo posto fra le preferenze dei viaggiatori. Questo apre importanti scenari per le nostre città d’arte, a partire da Matera. L’Apt Basilicata sta già provando da tempo a promuovere il territorio regionale attraverso le nuove forme di comunicazione. Pensiamo, infatti, che sul web e sui canali sociali possano davvero aprirsi grandi opportunità per questo importante comparto produttivo”.
Connessioni, innovazione e web sono le tre parole chiave su cui si è concentrata questa edizione di Btwic. E non è un caso che “connessioni e riflessioni” sia anche uno dei 5 temi portanti del dossier di candidatura a capitale europea della cultura che ha consentito a Matera di guadagnarsi questo titolo per il 2019. Come ha sottolineato stamane il direttore di Matera2019, Paolo Verri.
“Dobbiamo sempre di più – ha detto Verri – parlare non tanto di turismo, ma di turismi trasferendo le nostre attenzioni sulla qualità delle presenze, piuttosto che sulla quantità. Dobbiamo provare a far cambiare la percezione dell’Italia in Europa e nel mondo investendo in quei comparti che ci vedono particolarmente indietro come l’arte contemporanea. Dobbiamo far cambiare la percezione dell’Italia a partire dall’esperienza di Matera e dal suo viaggio verso il 2019. In questa cornice si inseriranno le quattro mostre che organizzeremo per il 2019 e il progetto “Cadmos per un giorno” che vedrà ogni singolo comune lucano capitale della cultura per una settimana”.
A soffermarsi in modo specifico sulle opportunità che arrivano dalla comunicazione digitale per il turismo Roberta Milano, dell’Enit. “Siamo ciò che connettiamo. Ma l’Italia, purtroppo è ancora molto indietro su questo fronte. Oggi, infatti, è possibile costruire politiche turistiche molto più mirate considerato che è possibile conoscere gli spostamenti dei viaggiatori attraverso le sim card o le carte di credito. Oggi, i progetti sul web raggiungono milioni di persone in pochi giorni ecco perché dobbiamo aumentare la capacità del nostro Paese e dei nostri cittadini di connettersi al mondo. Purtroppo l’Italia è al 123esimo posto come capacita di connettersi e al 102esimo per ict. Inoltre è il Paese che ha il più alto gap fra la percezione interna e quella esterna. Tutto questo significa che abbiamo ampi margini di crescita, ma occorre fare connessioni ad esempio fra la strategia per la crescita digitale 2014-2020, il piano di sviluppo tecnologico del Mibact e il Tdlab del turismo digitale. All’Enit stiamo connettendo tutte le regioni italiane per condividere strategie e vogliamo connetterci con le sedi estere. Insomma, non serve una strategia digitale, ma serve una strategia nell’era digitale”.
Dopo un video di Travel appel è intervenuta Erika Rotella che ha illustrato le potenzialità di Istagram, il secondo canale sociale più diffuso al mondo dopo Facebook, per la promozione turistica.
Mentre Vincenzo Cosenza, di Blogmeter, ha diffuso i dati di una recente ricerca, svolta negli ultimi tre mesi, sulla capacità di promozione turistica delle regioni italiane sui canali social.
Su Facebook, Visitsicily ha sviluppato la community più grande di fan, mentre Basilicata turistica si trova all’undicesimo posto con oltre 50 mila fan e un trend in forte crescita. Per le interazioni le Marche sono al primo posto, e la Basilicata registra ottime performance con 21 interazioni ogni mille fan.
Performance interessanti della Basilicata anche su Twitter e su Istagram. La mattinata si è conclusa con un interessante intervento di Giancarlo Carniani, Direttore scientifico BTO 2016 che si è soffermato sulla Rivoluzione Industriale 4.0 anche nel travel e su quelli che saranno nel futuro i nuovi strumenti della comunicazione e della esperienza turistica.
Nel pomeriggio spazio ad alcune esperienze come SL&A turismo e territorio con Diego Albanese, Gigi Tagliapietra, maestro tecnologo, Arturo Salerno – Founder Studio Salerno e ancora Luigi Catalani – Coordinatore regionale di Wikimedia Italia per la Basilicata, Gianni Lacorazza – Agenzia Promozione Territoriale della Basilicata e Alessandra Napoli – Preside dell’Istituto d’Istruzione Superiore Leonardo da Vinci, Potenza.