La lettera di ‘Benvenuto al Mondo’ ai genitori
Cari genitori,
questa mattina siamo qui per festeggiare, con il dono di un libro, i vostri bambini. Oggi è per voi un giorno speciale ma lo è anche per il resto del mondo: il 20 novembre è la “Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Celebrare questa data significa ricordare tutto ciò che di buono viene fatto per migliorare la condizione dei bambini in ogni angolo del pianeta; Nati per Leggere, in Italia, si impegna nella promozione della lettura in famiglia sin dalla nascita come buona pratica per lo sviluppo psicofisico, relazionale e cognitivo del bambino.
Raccontare e leggere storie ai bambini è una pratica antichissima il cui valore oggi sembra dimenticato; recenti ricerche scientifiche, invece, dimostrano tutta la sua efficacia per la crescita sana del bambino, soprattutto se svolta in famiglia ed accompagnata all’uso dei libri. Leggere con il proprio bambino è importante perché :
– il bambino, fin dalla nascita, è felice di ascoltare la voce di mamma e papà;
– il bambino, attraverso le storie, impara a creare collegamenti tra il proprio vissuto e gli avvenimenti raccontati e capisce che i libri e le storie lo riguardano da vicino;
– il rapporto quotidiano con il libro, la familiarità con il tempo lento e quieto della lettura costituiscono la premessa ideale per accrescere il desiderio di imparare e leggere, anche da grande;
– la lettura calma, rassicura e consola;
– la lettura rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta creando un rapporto speciale di intimità;
– la lettura crea l’abitudine all’ascolto da parte del bambino ed aumenta la sua capacità immaginativa;
– la lettura favorisce lo sviluppo del linguaggio ed il successo scolastico;
– la lettura sostiene la crescita equilibrata dei più piccoli affinché possano diventare adulti più consapevoli domani.
Leggere insieme è un atto d’amore e fa bene alla salute; le storie sono doni e, come tutti i doni, arricchiscono chi li fa più ancora di chi li riceve.