Legalità, la ‘lezione’di Emiliano agli studenti baresi
“È molto bello vedere che la riflessione sull’importanza non formale delle regole coinvolga voi studenti. Rispettare le regole, che a volte non sono sempre perfette in quanto scritte dagli uomini, ci consente di far funzionare una società complessa. L’insieme di queste regole consente a questa enorme complessità di procedere senza grandi pasticci”. Così il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo questa mattina a Bari presso l’auditorium del Municipio2 del Comune di Bari all’incontro “Cittadinanza e legalità, la parola ai ragazzi”, in collaborazione con il Liceo “Socrate” e il Centro di documentazione per la legalità e la non violenza “Antonino Caponnetto”.
“Ci sono delle persone – ha continuato Emiliano, rivolgendosi ai ragazzi – che vogliono vivere senza regole, con prepotenza. Si tratta di mafiosi, di colletti bianchi, o comunque di tutti quelli che approfittano del proprio potere per prevaricare sul prossimo. Noi invece pensiamo che vivere contro le regole è la più grande stupidaggine che si possa fare. Anche perché l’esito di questo errore sapete qual è? O si finisce al cimitero o in galera”.
“Noi – ha concluso il Presidente della Regione Puglia – siamo orgogliosi della nostra rete scolastica e di come essa rappresenta la trincea della legalità, della solidarietà, della cultura e dell’educazione alla bellezza e alla cittadinanza attiva. Questo è il nostro modo di combattere con i giovani, sapendo ascoltare la loro voce, interpretando i loro desideri, cercando di sintonizzarci anche sui loro linguaggi. Dobbiamo consentire che questa generazione possa essere libera di spiccare il volo verso il futuro”.