Poliziotti a lezione di odontoiatria forense
Prosegue il ciclo di conferenze tenute da esperti di diritto o di medicina legale esterni avviato già da qualche anno e destinato all’aggiornamento professionale del personale della Polizia di Stato della provincia di Matera. Stamane gradito ospite nella Sala Palatucci della Questura è stato il dott. Emilio Nuzzolese che ha concluso un ciclo di lezioni di odontoiatria forense.
Il Dott. Emilio Nuzzolese, consulente e perito di odontoiatria legale e forense nonché dottore di ricerca in morfometria analitica, esercita la sua professione fra Matera e Bari e fa parte del gruppo odontologico forense dell’Interpol. Relatore in congressi internazionali e autore di numerosissime pubblicazioni in materia, si è occupato inoltre del caso di via Poma in qualità di consulente tecnico.
L’incontro, tenuto alla presenza del Questore Gianfranco Bernabei e a cui hanno partecipato con vivo interesse numerosi operatori della Polizia di Stato fra investigatori ed appartenenti alla Polizia Scientifica, ha aperto un vero e proprio squarcio sull’interessante mondo dell’odontoiatria forense applicata a numerose indagini, non ultima quella del caso Cesaroni che tanto ha fatto discutere.
L’importanza della conoscenza di questa scienza applicata al mondo delle indagini non può sfuggire all’operatore di polizia a cui si richiedono sempre più competenze specialistiche al passo con i tempi.
Il Dr. Nuzzolese era stato già ospite nel novembre scorso, trattando in quella occasione l’importanza della odontoiatria forense per il riconoscimento di cadaveri e la precisa datazione del fatto delittuoso. Questa volta è stato affrontato l’argomento della possibilità di un odontoiatra forense di risalire all’identità dell’aggressore dalle tracce evidenti lasciate da un semplice morso su un corpo umano. L’argomento ha destato particolare interesse negli operatori di polizia che hanno colto sempre di più l’importanza di preservare al momento del ritrovamento del cadavere ogni minimo segnale che possa essere utile ad un esperto per l’individuazione del reo.
Gli incontri continueranno con altri esperti delle più svariate materie al fine di rendere sempre più sfaccettata la preparazione professionale degli operatori della Polizia di Stato.
