Manduria, insegnante aggredita dalla madre di una studente
Una professoressa dell’istituto ‘Fermi’ di Manduria è stata aggredita dalla mamma di una studentessa. Urla, bestemmie, il tutto davanti ad altri docenti e alcuni alunni. L’insegnante è finita in ospedale con graffi e contusioni e una prognosi di 15 giorni, salvo complicazioni. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia che a seguito della denuncia che la professoressa ha deciso di presentare nei prossimi giorni provvederà ad indagare sui motivi che hanno portato l’aggressore a reagire in un modo così violento.
Pare che qualche giorno l’insegnante abbia suggerito all’alunna di controllare con maggiore attenzione a casa per cercare di ritrovare il libro che precedentemente le era stato affidato, ma la studentessa, dopo aver riferito a casa il rimprovero, si è presentata a scuola con una comunicazione scritta sul diario dalla madre, che invitava i docenti, usando un linguaggio particolarmente colorito, a smettere di disturbare la figlia con ripetute richieste di restituzione dei libri. La docente, sorpresa dell’accaduto, ha proseguito la lezione, ma qualche ora dopo la madre dell’alunna ha raggiunto la scuola per prelevare la figlia in anticipo, pare per un lieve malessere, ed ha approfittato dell’occasione per parlare a quattr’occhi con la professoressa. La docente ha raggiunto la donna e mentre la invitava a ritornare nell’ora successiva per non interrompere la lezione è stata assalita picchiata selvaggiamente in presenza dell’alunna, dei suoi fratelli, del compagno, di un collaboratore scolastico e di altre studentesse e una docente.
