Matera, il sindaco ha illustrato il masterplan di Matera 2019 al Prefetto e ai rappresentanti delle forze dell’ordine
Uno sguardo a 360 gradi su quello che sarà Matera entro il 2019 e sulle attività che impegneranno il Comune sia sotto il profilo finanziario che sotto quello progettuale e operativo. Di questo si è parlato oggi nel corso dell’incontro che il sindaco aveva chiesto al Prefetto Antonella Bellomo e al quale hanno partecipato il Questore Paolo Sirna, il tenente colonnello Roberto Fabiani comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante Antonio Panaro dei Vigili del Fuoco, il colonnello Teodosio Marmo, e dalla Direzione Antimafia il colonnello Mangia e il tenente colonnello Cavallo. Introducendo la riunione, il Prefetto ha sottolineato il valore della riunione che indica un modello partecipato importante su cui operare anche per il futuro.
Il sindaco ha illustrato la prima parte del programma soffermandosi su alcuni elementi a cominciare dalla dotazione finanziaria dell’amministrazione comunale e sottolineando il fatto che “Si è puntato sulla qualità urbana e sul fatto che la città deve divenire attrattiva per gli investimenti e operativa sotto il profilo delle proposte”.
Gli assi di intervento saranno quattro: economia e innovazione, accessibilità e accoglienza, welfare e sport e cultura e ambiente. Dagli strumenti finanziari al partenariato pubblico-privato fino ai fondi investiti dai privati, l’attività che coinvolgerà Matera guarda a tutti gli aspetti che la condurranno al 2019. All’ing. Antonio Nicoletti, dirigente di staff della Programmazione strategica e dei Fondi europei è toccato entrare nel dettaglio e illustrare gli aspetti legati alle fonti di finanziamento e agli interventi strategici.
I partecipanti si incontreranno nel corso di una seconda riunione che servirà ad approfondire ulteriormente alcuni degli elementi illustrati durante l’incontro. Dal canto suo il sindaco, concludendo la riunione, si è impegnato a segnalare al Governo l’impegno messo in atto dalle forze dell’Ordine che operano nel territorio chiedendone un rafforzamento.