Nei guai coppia salentina per maxi ammanco con le polizze assicurative Axa
Quasi 600mila euro spariti dalle casse della compagnia assicurativa Axa. Una coppia di coniugi salentini finisce nel guai. Lui, 50 anni, originario di Castrignano del Capo, dovrà rispondere di appropriazione indebita, aggravata dal danno patrimoniale di rilevante entità e dall’abuso di relazioni di prestazione d’opera; la donna, 40enne nativa di Galatina, invece, è accusata di riciclaggio. Il denaro che il marito avrebbe riscosso nel ruolo di agente di Lecce, anziché finire sui conti della compagnia, sarebbero stati depositati sul conto della moglie.
Per l’assicuratore si sta prospettando un patteggiamento: c’è già l’accordo fra il legale e del pubblico ministero titolare dell’inchiesta, Angela Rotondano. Mentre la consorte si difenderà nel processo con rito abbreviato e cioè sullo stato degli atti dell’inchiesta e della difesa e che, in caso di condanna, prevede una riduzione di un terzo della pena.
Il caso è finito in Procura e sarà vagliato dall’ufficio gip-gup del Tribunale dopo la denuncia presentata dall’amministratore delegato dell’Axa una volta constatato che i versamenti effettuati dai clienti non erano mai arrivati nelle casse della società.