Trasporti in Basilicata, l’Ugl non nasconde la sua preoccupazione
“Al presidente della Regione Marcello Pittella ed all’assessore al ramo Nicola Benedetto, l’Ugl Basilicata si appella al loro buon senso nell’auspicio che il sistema di Trasporto Pubblico Locale extraurbano e urbano non rischi il collasso. In Basilicata è a rischio l’occupazione e i collegamenti. Tagli del governo e politiche inadeguate degli enti locali – dalla Regione ai Comuni passando per le Province – stanno minando il trasporto pubblico. A oggi le imprese che assicurano i servizi di trasporto pubblico nella regione hanno grosse difficoltà per mancanza di corrispettivi relativi a lavoro svolto; se a questo si aggiunge la mancata chiusura di saldi pregressi e il mancato adeguamento tariffario si comprende come la scarsezza di liquidità abbia ingessato la gestione delle imprese paralizzandone completamente le attività”. Lo sostiene l’Ugl Basilicata.
“Si esprimono le più vive preoccupazioni per il futuro delle aziende, dei dipendenti e dei viaggiatori in quanto i tagli economici al Trasporto pubblico locale disposti dal Governo centrale, che a cascata sono stati replicati da quello regionale, hanno profondamente inciso sull’equilibrio del sistema tanto da poter determinare la cancellazione di numerose corse: e questo costituisce un motivo di profonda inquietudine per i lavoratori circa il loro futuro. Sulla situazione che si è venuta a determinare – conclude la nota sindacale Ugl -, le preoccupazioni sono evidenti, lasciano poco spazio ai dubbi: le imprese del TPL potrebbero saltare da un momento all’altro con l’aggiunta su gravissime ripercussioni sia sul fronte occupazionale, ch’è oramai acclarato che per le mensilità corrispondenti mancanti le quali, non potranno essere corrisposte ai dipendenti, che su quello dei servizi. Considerando che già da molti mesi ci sono stati problemi per il pagamento dei dipendenti delle aziende, al fine di scongiurare il dissesto finanziario – si legge nella nota – e le nefaste conseguenze che si verificherebbero, l’Ugl chiede all’assessore Benedetto di attivarsi mettendo in atto tutti gli strumenti utili a scongiurare l’irreparabile e di scrollarsi dalle spalle qualsiasi riferimento partitico e politico: gli utenti, le aziende e i migliaia di dipendenti aspettano atti concreti che solo lui può e deve dare senza aspettare scadenze elettorali”.