Presentato in Regione il progetto LIS – Aziende Sanitarie
Sì è svolta questa mattina presso la Sala Verrastro del palazzo della Regione Basilicata la conferenza stampa sul Progetto “L.I.S. – Aziende Sanitarie” per facilitare la relazione fra i non udenti e il personale medico grazie al servizio di video-interpretariato professionale in lingua dei segni italiana. “Una proposta virtuosa che accorcia la forbice della disuguaglianza” ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, in occasione della presentazione del progetto. “Per la prima volta una regione italiana – ha continuato Pittella – garantisce su tutte le strutture socio-sanitarie pubbliche del suo territorio questo innovativo servizio, offrendo la possibilità a tutti i cittadini sordi lucani di comunicare in modo completo e professionale con il personale medico ed amministrativo delle strutture socio-sanitarie. Abbiamo inteso cogliere al volo questa opportunità per garantire un’ulteriore cifra di civiltà portata avanti dall’intero consiglio regionale lucano. Quando si sta tra la gente, si ha capacità di dialogo con i cittadini, viene spontaneo mettere in campo proposte che siano la sintesi virtuosa necessaria per recuperare criticità e dare servizi alla cittadinanza, una forbice che accorcia la disuguaglianza”.
Alla conferenza oltre al presidente e al consigliere regionale Michele Napoli, promotori del progetto, erano presenti anche l’assessore alla Salute Flavia Franconi con il Direttore Generale del Dipartimento Donato Pafundi, i Direttori Generale di Asm Matera Pietro Quinto, Asp Giovanni Bochicchio, Azienda ospedaliera “San Carlo” Rocco Maglietta, Crob Giuseppe Cugno, il Presidente Veasyt srl, Enrico Capiozzo, e il Responsabile Progetto Basilicata, Rocco Roma.
“Da queste azioni – ha concluso Pittella – la Basilicata recupera un’immagine di civiltà attraverso l’integrazione, l’accoglienza, l’inclusione, un’idea di società’ più coesa”.
Lidia Lavecchia
