Incontro-dibattito sull’infanzia violata al Museo ‘Ridola’ di Matera
Il 10 Giugno a Matera, alle ore 17,30, presso la Sala Convegni del Museo Ridola, l’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia- Avvocati di famiglia – Sez. di Matera, con il patrocinio gratuito del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Matera, organizza un incontro – dibattito sul tema dell’ infanzia violata, in occasione della presentazione del romanzo – verità dell’insigne giurista Paolo Cendon, dal titolo “ L’orco in canonica” edito da Gli Specchi Marsilio.
Dialogheranno con l’autore, Don Ennio Tardioli, docente di Diritto canonico presso l’Istituto Teologico di Basilicata a Potenza e difensore del vincolo stabile presso il Tribunale ecclesiastico interdiocesano di Basilicata, e Domenico Mangione, Dirigente medico di Neuropsichiatria infantile presso l’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera. Modererà il dibattito, la Presidente della sezione ONDiF di Matera, l’avvocato Lucia Elsa Maffei.
La storia narrata nel libro, è quella di Anna, una bambina abusata sessualmente nella stanzetta della canonica, dapprima con violenze subdole poi diventate sempre più pesanti e che si protraggono per cinque lunghi anni. Il calvario dura dall’età di otto anni sino al termine della scuola media, un arco di tempo lunghissimo in cui Anna viene abusata da un giovane diacono con cui la bambina avrebbe dovuto approfondire il percorso di fede e di catechesi, un percorso che invece finisce per annientare tutti i sogni, l’innocenza e la spensieratezza della vittima. Un tema difficile, doloroso, scomodo e sempre più presente nelle cronache quotidiane, quale quello della pedofilia, degli abusi sessuali sui minori, della violenza più in generale, domestica, assistita, subita e agita da minori, nella più ampia e disparata gamma delle sue manifestazioni: dalla pedopornografia, all’adescamento in rete, dal cyber-bullismo, al sexting. Piaghe dilaganti su cui siamo chiamati ad interrogarci e a vigilare.
Dati sempre più allarmanti riguardanti gli abusi sessuali su persone minorenni, sono stati diffusi da Telefono Azzurro in occasione della Giornata Nazionale contro la Pedofilia; dati che non possono passare nell’assordante silenzio generale e che rispetto al 2016, mostrano che gli abusi sui minori in Italia sono aumentati del 3,4%, a dimostrazione che i mezzi di contrasto a questo aberrante fenomeno sono insufficienti.
Il romanzo-verità di Paolo Cendon, teorizzatore del danno esistenziale, di cui il percorso doloroso di Anna è manifestazione tangibile ed inequivocabile, è una storia di dolore e di denuncia, ma anche una storia di forza e di speranza, perché se è vero che “ una volta usciti dall’infanzia, occorre soffrire molto a lungo per rientrarvi, è anche vero che proprio in fondo alla notte, si ritrova comunque un’altra aurora”( cit. Georges Bernanos).