Prosegue iter per il collegamento della rete dei trasporti locali al servizio Frecciarossa a Taranto
Prosegue l’iter burocratico per collegare la rete dei trasporti locali al servizio Frecciarossa 1000. Nello specifico, si cercano soluzioni per consentire all’utenza di Taranto, tramite l’Amat, e quella provinciale, tramite Ctp, di raggiungere la stazione in orari consoni al treno veloce che dalla città jonica arriva fino a Milano, percorrendo la linea lucana. L’invito dell’onorevole Ludovico Vico a creare un sistema di trasporti locali più aderente agli orari del Frecciarossa Taranto-Milano aveva trovato già risposte positive nei massimi rappresentanti di Amat e Ctp, rispettivamente il direttore generale Massimo Dicecca e l’amministratore unico Roberto Falcone.
Dopo l’incontro tra il deputato del Pd e Falcone testimoniato dalla nota ufficiale di Vico, c’è stato successivamente anche un summit col direttore Dicecca, nel quale è stata ribadita la disponibilità da parte di Amat di organizzare un servizio bus per la notte.
L’azienda che gestisce la mobilità dei mezzi pubblici copre già l’orario mattutino in quanto i pullman sono già circolanti: è bene ricordare che il treno parte da Taranto alle ore 5.50; il ritorno è invece stimato alle 00.08. Discorso diverso per la sera dopo mezzanotte con pullman non più circolanti.
L’idea è di garantire almeno una partenza per ogni quartiere, come da proposta di Dicecca. “Non potrà essere un servizio normale perché gli autisti dovranno essere flessibili e attendere eventuali ritardi del treno. È necessario quindi un coordinamento e ci stiamo organizzando”, ha detto il direttore di Amat.