Fidas Salandra a sostegno del popolo di Amatrice
I donatori sangue della Fidas Salandra, e tutto il direttivo, a sostegno della popolazione di Amatrice colpita dal sisma lo scorso agosto 2016. Una delegazione, composta da Rocco Grassi Presidente, Achille Palma come segretario amministrativo e Mauro Nolè componente del Direttivo, sabato 07/10/2017 si è recata ad Amatrice per consegnare nelle mani della vicepreside dell’Istituto Comprensivo di Amatrice la professoressa Teresa Marinelli quanto raccolto. L’idea di voler far sentire il sostegno e il calore anche da un piccolo centro della Basilcata in verità è stata oggetto di discussione della Fidas Salandra già dallo scorso anno, ma si è concretizzata solo oggi perché così concordato con i beneficiari della donazione.
“L’anno scorso abbiamo avanzato una proposta a tutti i donatori di Salandra“ ha spiegato Rocco Grassi Presidente Fidas Salandra” di rinunciare ai gadget annuali e destinare quelle somme per una causa più importante, ovvero aiutare i bambini di Amatrice. Tutti sono stati favorevoli nel compiere questo gesto, così nel mese di gennaio 2017 abbiamo preso contatti con la professoressa Gabriella Stramaccioni che si occupa di donazioni per la scuola di Amatrice la quale ci ha invitati ad attendere che la scuola fosse finalmente consegnata alla comunità, cosa che è accaduta nel mese di Settembre 2017 con l’inizio delle lezioni. Contattata dunque la professoressa abbiamo pensato di devolvere il ricavato per l’acquisto di vestiario per i ragazzi della scuola spendendo la somma in un negozio del posto con il doppio obiettivo, voler aiutare anche un’attività commerciale a ripartire dopo che il terremoto le aveva tolto tutto. Oltre alla somma versata al negozio che puntualmente ha riconsegnato nelle mani della vice preside in corrispondete in buoni, trattandosi di ragazzi in età scolare, da Salandra abbiamo portato anche del materiale quale quaderni, calcolatrici ed altro, donato volentieri
“L’anno scorso abbiamo avanzato una proposta a tutti i donatori di Salandra“ ha spiegato Rocco Grassi Presidente Fidas Salandra” di rinunciare ai gadget annuali e destinare quelle somme per una causa più importante, ovvero aiutare i bambini di Amatrice. Tutti sono stati favorevoli nel compiere questo gesto, così nel mese di gennaio 2017 abbiamo preso contatti con la professoressa Gabriella Stramaccioni che si occupa di donazioni per la scuola di Amatrice la quale ci ha invitati ad attendere che la scuola fosse finalmente consegnata alla comunità, cosa che è accaduta nel mese di Settembre 2017 con l’inizio delle lezioni. Contattata dunque la professoressa abbiamo pensato di devolvere il ricavato per l’acquisto di vestiario per i ragazzi della scuola spendendo la somma in un negozio del posto con il doppio obiettivo, voler aiutare anche un’attività commerciale a ripartire dopo che il terremoto le aveva tolto tutto. Oltre alla somma versata al negozio che puntualmente ha riconsegnato nelle mani della vice preside in corrispondete in buoni, trattandosi di ragazzi in età scolare, da Salandra abbiamo portato anche del materiale quale quaderni, calcolatrici ed altro, donato volentieri
da alcune attività di Salandra ”. “L’iniziativa dei dirigenti della sezione Fidas di Salandra”, ha commentato Pancrazio Toscano Presidente Regionale Fidas” supportata da tutti i donatori di quel centro lucano, è ammirevole ed è in perfetta sintonia con quello che i donatori di sangue fanno da sempre, donare qualcosa di se stessi per chi ha bisogno”.