Aerospazio: una visione per la Puglia
Un rinnovato protagonismo della Puglia nello scacchiere nazionale e internazionale dell’aerospazio: è questo l’obiettivo con il quale la Regione sta definendo le proprie priorità strategiche di azione per lo sviluppo del settore nei prossimi anni. Per fare questo ha deciso di dotarsi di un documento di visione sul settore pugliese, che individui le reali opportunità che si aprono per la Puglia.
La realizzazione del documento è stata affidata ad ARTI, l’Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione che ha coordinato un gruppo di lavoro formato da esperti di livello nazionale. I risultati del lavoro sono stati presentati questo pomeriggio alla Fiera del Levante ai protagonisti regionali del settore, tra cui le imprese, il Distretto aerospaziale, la ricerca, e il partenariato economico e sociale.
“Ringrazio il presidente del distretto e ogni singolo operatore per lo straordinario lavoro svolto – ha detto oggi il presidente Emiliano – voi siete parte di un settore che vale la pena incoraggiare. La disponibilità della Regione Puglia è totale ai fini della competitività, in particolare se servono innovazioni di tipo legislativo. Quindi se c’è qualcosa che la Regione Puglia può fare per sostenere lo sforzo di questi visionari coraggiosi, noi siamo a disposizione, perché sappiamo che tra voi ci sono soggetti che immaginano il futuro prima degli altri e che poi cambiano la storia. La Puglia vuole dare, all’interno dell’Unione Europea che noi guardiamo come un unico grande paese, il proprio contributo al settore dell’Aerospazio, che andrebbe disciplinato adeguatamente uscendo dalla frammentazione degli stati nazionali. È fondamentale, dovendo investire risorse pubbliche, costruire progetti destinati a durare nel tempo e divulgare quello che facciamo anche per stimolare la cultura scientifica”.
“Oggi condividiamo la proposta di documento di visione con gli stakeholder regionali, per avviare con loro un percorso di pianificazione strategica delle azioni che la Regione e gli attori locali potranno intraprendere nel prossimo futuro – ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Michele Mazzarano. –
Il settore ha registrato un importante posizionamento nell’economia regionale dell’ultimo decennio, come dimostrano le esperienze di Brindisi e Grottaglie, nonostante i recenti elementi di incertezza. In particolare, tra il 2007 e il 2015 le esportazioni pugliesi del settore hanno registrato un incremento del 306% e la quota di laureati occupati nel settore è più che raddoppiata, passando dal 14,2% al 29,6%. Questo dato dimostra quanto l’occupazione nel settore sia qualificata. Quello che la Regione chiede agli stakeholder – ha concluso Mazzarano – è di sviluppare e proporre progetti che siano coerenti con la visione che emerge dal documento, privilegiando l’interazione positiva tra i protagonisti locali della ricerca e della produzione”.
L’incontro è stato introdotto da Vito Albino, commissario straordinario di ARTI e da Domenico Laforgia, direttore del Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro della Regione, che hanno evidenziato l’esigenza di adottare un modello basato sul dialogo sistematico e strutturato della Regione con gli attori nazionali, da un lato, e con quelli regionali, dall’altro, con l’obiettivo di produrre scelte strategiche condivise.
Gli esperti che hanno coadiuvato ARTI nella stesura del documento di visione, coordinati dall’esperto Eligio Trombetta, sono stati Giovanni Bardelli di IDS-Ingegneria Dei Sistemi SpA, Roberto Battiston e Osvaldo Piperno dell’Agenzia Spaziale Italiana, Alessandro Franzoni di Logic SpA, il gen. Giuseppe Lupoli dell’Aeronautica Militare, Riccardo Procacci di Avio Aero-GE, Roberto Provera di Thales Alenia Space, Giovanni Soccodato e Andrea Nativi di Leonardo SpA.