Papa Francesco visiterà San Giovanni Rotondo a marzo 2018
Sabato 17 marzo 2018 Papa Francesco sì recherà in visita pastorale a Pietrelcina, nella Diocesi di Benevento, nel Centenario dell’apparizione delle stimmate di San Pio da Pietrelcina, e a San Giovanni Rotondo, nella Diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, nel 50esimo anniversario della morte di San Pio. Lo riferisce il direttore della sala stampa vaticana, Greg Burke.
Secondo il programma comunicato dalla sala stampa vaticana, il 17 marzo Papa Francesco lascerà l’eliporto vaticano alle 7 per arrivare a Pietrelcina alle 8. Qui sarà accolto dall’arcivescovo di Benevento, mons. Felice Accrocca, e dal sindaco di Pietrelcina Domenico Masone. Quindi il pontefice sosterà in preghiera alla Cappella delle Stimmate. Sul piazzale della Chiesa ci sarà l’incontro con i fedeli, poi il pontefice vedrà la comunità dei Cappuccini. Alle 9 il decollo dell’elicottero verso San Giovanni Rotondo dove il Papa arriverà alle 9.30. Qui il Santo Padre sarà accolto da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e da Costanzo Cascavilla, Sindaco di San Giovanni Rotondo. Quindi Bergoglio visterà il reparto di pediatria oncologica. La messa si terrà alle 11. Infine, dopo aver salutato la Comunità dei Cappuccini, Papa Francesco lascerà San Giovanni Rotondo alle 12.45 per arrivare all’eliporto del Vaticano alle 13.45.
Ovviamente soddisfatto della notizia il sindaco del comune foggiano, Costanzo Cascavilla. “Una notizia che onora la comunità sangiovannese, il Gargano e la Puglia. Per la terza volta – prosegue il primo cittadino – un Papa sarà nei luoghi di san Pio. Lo sarà nel centenario delle apparizioni delle stimmate e nel cinquantenario della morte del frate cappuccino, eventi di grande significato spirituale che si amplificano con la venuta del Santo Padre. Sapendo delle grande capacità di accoglienza della nostra città, San Giovanni Rotondo sarà all’altezza dell’evento e si stringerà intorno a papa Francesco per condividerne opera e messaggio in favore dei più umili e dei sofferenti, così come ha saputo fare san Pio, realizzando Casa Sollievo della Sofferenza, simbolo di cura della salute senza dimenticare il sollievo del paziente e l’umanità del sofferente”.