Lecce, 13 milioni di euro per il recupero del fossato del Castello di Carlo V
Palazzo Carafa di Lecce è alla ricerca di 13 milioni di euro per recuperare il fossato del Castello di Carlo V, oltre a riqualificare le aree cosiddette contermini. Palazzo Carafa – ufficio Lavori Pubblici – punta dunque alla valorizzazione del vecchio maniero, una delle opere militari più belle della città, i cui lavori di costruzione e di progettazione furono affidati a Gian Giacomo dell’Acaya, ingegnere generale del Regno di Napoli, dall’allora imperatore Carlo V d’Asburgo che volle una nuova fortezza. Era il 1872 quando venne coperto con materiale di risulta il fossato che lo circondava ed eliminati i ponti elevatori delle due porte: “Porta Reale”, quella di via XXV Luglio, e la “Porta Falsa o di Soccorso” riaperta lo scorso 26 dicembre che si affaccia su piazza Libertini. E’ intenzione dell’amministrazione comunale recuperare il fossato, quasi interamente, il perimetro che resterà coperto sarà tuttavia visibile grazie alla sistemazione si una pavimentazione differente rispetto al basolato che circonderà tutta l’area del fossato.
