Aperto a Chiaromonte uno sportello sui disturbi dell’apprendimento
Tutti i mercoledì dalle ore 11 alle ore 13, al quinto piano del palazzo degli uffici di Chiaromonte, sarà attivo uno sportello per i disturbi specifici dell’apprendimento, che si pone come valido strumento di consulenza, confronto, orientamento e supporto.
“Mi sono imbattuta con i disturbi dell’apprendimento circa tre anni fa – ha spiegato la referente Maria Antonietta Capuano-, quando ho notato che mia figlia aveva delle difficoltà a scuola. Allora mi sono subito attivata parlandone prima con la psicologa Simona Ricciardi e poi cercando in internet dei riferimenti che mi hanno indirizzata verso l’associazione “Aid” di Potenza dalla quale ho ricevuto ascolto e sostegno, pertanto- ha concluso- con il loro aiuto vorrei organizzare anche a Chiaromonte una serie d’eventi e laboratori con esperti per far conoscere di più e meglio i DSA, intesi come dislessia, disgrafia, discalculia e disortografia”.
L’inaugurazione dello sportello, avvenuta lunedì 29 gennaio, è stata preceduta da un convegno promosso dall’associazione italiana dislessia di Potenza, dal titolo “Facciamo il punto” che ha tenuto banco presso l’istituto comprensivo “Don Bosco”, plesso “Santa Lucia” di Chiaromonte presieduto da Maria Vitale. A fare il punto della situazione, Marcella Santoro presidente sezione Aid di Potenza, la referente sanità sezione Aid di Potenza Antonella Amodio e Annalucia Gagliardi referente genitori sezione Aid di Potenza.
“Siamo lieti di ospitare questo nuovo sportello- ha commentato la sindaca Valentina Viola- il quale si pone in continuità dei progetti finanziati alla scuola dal nostro comune sui disturbi dell’apprendimento portati avanti da Simona Ricciardi, inoltre- ha aggiunto- è fondamentale la presenza delle associazioni allo scopo di focalizzare maggiormente l’attenzione su queste problematiche soprattutto quando le distanze dal capoluogo non ci permettono di farlo, pertanto- ha concluso la prima cittadina- l’apertura di uno sportello nel nostro piccolo comune darà la possibilità di accorciare le distanze e di istituire un ulteriore punto di civiltà sul territorio”.