“Viaggi Bianchi” intorno ai drammi dell’umanità. Venerdì 9 febbraio al teatro Sociale di Fasano
“Viaggi Bianchi” è il libro di Dominique Jean Paul Stanisci (“Aga” editrice) che sarà presentato al teatro Sociale di Fasano venerdì 9 febbraio alle ore 10, per iniziativa del Comune di Fasano (assessorati Pubblica istruzione e Cultura). Interverranno l’autore (che dialogherà con la giornalista Angelica Sicilia) e le assessore Cinzia Caroli e Annarita Angelini. Attraverso parole e immagini dello stesso Stanisci, lo scrittore racconterà i suoi viaggi nei luoghi che sono stati teatro di grandi tragedie umane come Auschwitz, Hiroshima e Chernobyl, con l’intento di ricordare e, nello stesso tempo, di dare un messaggio di speranza sul tema della dignità umana. «Non a caso il titolo del mio libro richiama il colore del fiore di loto – spiega Stanisci – che ho visto nascere proprio in quei luoghi “neri”, tra fango e melma, dando l’idea che nulla, neanche le morti più violente, può annientare la forza della vita e del valore della dignità umana».
Il volume, per volontà dell’Amministrazione comunale, è stato donato alle biblioteche di ciascun istituto scolastico di primo e secondo grado del territorio. “È doveroso promuovere iniziative di questo tipo con e per i ragazzi – afferma l’assessora all’Istruzione Cinzia Caroli – che non devono essere fruitori passivi, ma che è opportuno siano coinvolti attivamente. Un’occasione di confronto per non dimenticare; insisteremo molto anche su un piano puramente emozionale, vero ed importante aggancio con le nuove generazioni. Insomma – sottolinea Caroli – il 9 febbraio sarà la giornata contro ogni negazionismo». Anche per l’assessora alla Cultura Annarita Angelini «l’iniziativa, da noi fortemente voluta ed organizzata, ha una valenza non soltanto culturale ma anche di riflessione sulle brutture che hanno caratterizzato tante realtà del mondo. Ci piaceva lavorare alla messa a punta di una manifestazione che racchiudesse simbolicamente sia la Giornata della memoria, che ricorre il 27 gennaio, che quella del ricordo, celebrata annualmente il 10 febbraio. In ogni caso, l’iniziativa di venerdì – sottolinea l’assessora Angelini – è finalizzata all’attualizzazione del messaggio di valorizzazione della dignità umana in ogni angolo del mondo, a cominciare dalle nostre piccole o grandi città occidentali, affinché nessuno possa essere discriminato per avere soltanto un credo religioso, un’opinione, uno stile di vita o un colore della pelle diversi”.