La Puglia si propone tutto l’anno con nuovi prodotti turistici
Alla Bit 2018 la Puglia è presente quest’anno con un folto gruppo di operatori turistici, oltre 90 di cui molti si sono messi insieme per presentare al meglio i territori. Nello stand organizzato da Pugliapromozione, dove è allestito un angolo cooking show e degustazione, gli operatori pugliesi hanno a disposizione per gli incontri btob 44 desk dedicati al turismo leisure e 8 desk per il mice.
Una delle novità di questa edizione 2018 è la partecipazione di molti comuni pugliesi che avranno la loro visibilità nello stand organizzato da Pugliapromozione ed in particolare nella sala stampa nella quale si susseguono incontri e conferenze di presentazione di nuovi itinerari e prodotti turistici.
“La Puglia si presenta come un territorio ideale per quei viaggiatori nel mondo che desiderano visitare luoghi meno conosciuti dove vivere un’esperienza autentica – afferma l’Assessore all’Industria turistica e Culturale della Regione Puglia – Puntiamo sull’allungamento della stagione turistica 365 giorni l’anno, grazie anche al clima mite, all’aumento dei collegamenti aerei nazionali e internazionali e alla offerta di nuovi prodotti turistici. Alla Bit gli operatori pugliesi quest’anno presentano le loro strutture ma anche nuovi prodotti turistici, alcuni messi a punto con i Comuni: percorsi enogastronomici che valorizzano le produzioni tipiche pugliesi a km zero, itinerari storico-culturali che esaltano le ricchezze del territorio e, in alcuni casi consentono di visitare mostre d’arte, come quella dedicata a Picasso, percorsi di trekking, itinerari ciclabili e ippovie. Seguendo la strategia del Piano strategico Puglia 365, questo sarà l’anno in cui lavorare alla costruzione del prodotto turistico in modo da offrire ai viaggiatori sempre di più e sempre meglio esperienze a tutto campo in tutte le stagioni dell’anno”.
La Puglia è presente quest’anno alla Bit con un “medagliere” di tutto rispetto per il 2017.
Può affermare di aver raggiunto e superato i 15milioni di pernottamenti e di essere stata la prima regione d’Italia per incremento dei pernottamenti nella decade dal 2006 al 2016. Può fregiarsi del secondo posto sul podio delle regioni costiere nella classifica del CNA Balneari per incremento di turisti stranieri, e del titolo di “Regina dell’estate italiana”, secondo il Summer Vacation Value Report 2017 di Tripadvisor, con ben tre destinazioni fra le più gettonate: Gallipoli, in testa alla classifica italiana, Polignano a Mare e Lecce. E ancora nel 2017 Vieste è stata inclusa nella classifica dell’Istat (26 esimo posto) dei cinquanta comuni italiani per numero di presenze turistiche, mentre Monte Sant’Angelo è stata tra le venti città più belle d’Italia scelte da Skyscanner.
Nel 2017 sono arrivati due importanti riconoscimenti alla Puglia turistica. Il primo da Federturismo che ha segnalato la Puglia come esempio di eccellenza in occasione dell’incontro in Senato di presentazione del Rapporto sulla Programmazione Regionale Turistica. Il secondo da Unicom, l’Unione Nazionale Imprese di comunicazione, che ha premiato a Milano, nella sezione “L’Italia che comunica l’Italia”, la campagna di comunicazione “Puglia, lo spettacolo è ovunque”, realizzata da LaboratorioCom per Pugliapromozione. Una campagna che ha avuto fra i soggetti una ballerina che volteggiava nella Basilica di Siponto con l’opera virtuale di Tresoldi, risultata poi al secondo posto nel 2017 come sito più visitato in Puglia.
Nell’anno dedicato al Cibo dal Ministro Franceschini, la Puglia è, inoltre, fra le tre regioni italiane più scelte come meta enogastronomica, con Toscana e Sicilia, secondo il primo rapporto sul turismo enogastronomico italiano presentato da Roberta Garibaldi al Touring Club a Milano a fine gennaio scorso.
La Puglia piace, attira, coinvolge, conquista. Anche sul web. Su Instagram è stato raggiunto il milione di foto di weareinPuglia e secondo il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio, la regione ha saputo conquistare “una rilevante reputazione puntando a intercettare l’interesse e l’attenzione dei potenziali turisti attraverso un adeguato impiego del portale istituzionale turistico e delle reti sociali”.