L’Ordine degli Agronomi e Dottori Forestali del Materano ricorda Vincenzo Valicenti
Soddisfazione per l’Intitolazione al dott. Vincenzo Valicenti, dottore agronomo scomparso nel 2007, di un’area sita nel quartiere Giada deliberata dalla giunta comunale a seguito della richiesta delle associazioni agire democratico, associazione per lo sviluppo della frutticoltura B. Mattatelli e dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Matera.
In occasione del decennale della scomparsa del Dott. Vincenzo Valicenti, le due associazioni e l’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Matera avanzarono richiesta di intitolazione di un’area pubblica in memoria del Dott. Valicenti. Il Dott. Valicenti, eminente dottore agronomo, già Capo dell’ispettorato provinciale dell’agricoltura di Matera e poi coordinatore del dipartimento agricoltura e foreste della Regione Basilicata, afferma il Presidente dell’Ordine Carmine Cocca, ha lasciato un segno importante nella comunità tecnica lucana promuovendo un dibattito sulle innovazioni e sulla meccanizzazione che ha coinvolto l’intero territorio regionale che viveva, negli anni in cui ha operato, una costante crescita sul quale bisognava guidare i processi ed organizzare le produzioni. Un ruolo, conclude Cocca, oggi ereditato da professionisti agronomi e forestali che trova origine in una persona distinta e competente quale era il Dott. Valicenti che nell’Ordine ricordiamo con tanta stima.
Il Dott. Valicenti ha anche lasciato un segno importante nella evoluzione del comparto ortofrutticolo del metapontino incidendo positivamente nella crescita delle colture intensive, afferma Vincenzo Montesano Presidente ASF B.Mattatelli, che oggi rappresentano uno dei migliori modelli di frutticoltura territoriale. Non manca la gratitudine espressa dall’associazione agire democratico tramite il Presidente Ermanno Pennacchio, dottore agronomo, che nel ricordare il dott. Valicenti, afferma che viene dato un riconoscimento importante ad uno dei cittadini lucani più illustri che, attraverso il suo operato, ha generato una forte evoluzione in un settore basilare dell’economia agricola lucana.