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ZES Basilicata-Puglia, approvata ‘Position Paper’

Con l’approvazione da parte della Giunta regionale della proposta di Piano strategico di Sviluppo Strategico per l’Area ZES Interregionale denominato “Position Paper”, elaborata da un apposito Gruppo di lavoro regionale e grazie al coordinamento strategico dell’Assessore alle Politiche di Sviluppo Cifarelli, la Regione Basilicata prosegue a tappe forzate il cammino per la definizione della ZES Ionica di Basilicata e Puglia. E’ quanto annuncia il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella.
“La proposta approvata in Giunta – evidenzia il presidente Pittella – tiene già conto di tutti gli elementi strategici individuati dal decreto del Ministero della Coesione in via di definizione e va nel solco del processo di massima integrazione delle azioni con la Regione Puglia. Tale lavoro ci porterà a definire, entro la prossima settimana, una proposta e un Piano di sviluppo strategico congiunto della ZES Ionica, incentrato sulla retroportualità di Taranto. Il Piano “Position Paper” – aggiunge il Presidente – è una posizione definita ma non finale, pronta quindi ad interfacciarsi con la posizione della Regione Puglia. Il Piano finale – spiega Pittella – comprenderà una parte comune che riguarderà ad esempio le semplificazioni fiscali e amministrative ed i meccanismi di governance, ciò anche al fine di evitare concorrenzialità di territori limitrofi. Sulla parte degli incentivi, invece, ognuno avrà azioni proprie in ragione degli specifici Programmi Operativi. Nella parte specifica del nostro Piano – sottolinea Pittella – si è proceduto anche a valutare l’impatto socioeconomico prodotto dalla ZES sul territorio lucano. Lo stesso è stato prudenzialmente in circa dieci punti di Pil in undici anni. Ci auguriamo – conclude Pittella-  che per le prossime settimane il Piano sia completamente integrato e possa essere inviato al Ministero in modo tale da essere preso in esame nel primo blocco di domande. Per parte nostra siamo già pronti ad attuare tutte le azioni necessarie non appena il decreto uscirà in maniera definitiva”.

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