Due 14enne salentini creano Start-up tra i banchi di scuola
Due 14enni con il pallino dell’innovazione si sono ritrovati tra i banchi dell’istituto Galilei-Costa di Lecce, scuola che da oltre 15 anni, tra le varie materie previste, insegna anche discipline non propriamente tali, come creatività, innovazione e cambiamento, e incentiva e specializza gli alunni nell’ideazione e gestione di micro imprese innovative. Giulio Raganato di Copertino e Francesco Tortorelli di Lecce, non si conoscevano e hanno iniziato il loro primo anno alle superiori a settembre scorso. In due classi diverse hanno cominciato ad incalzare il loro comune prof di informatica, referente per le startup, con idee e proposte. Da qui l’intuizione del docente di farli conoscere e di stimolarli ad ideare insieme quella che poteva essere l’idea più idonea da portare avanti, sia per quanto concerne la fattibilità (con le loro giovani competenze informatiche) che per il possibile o potenziale “successo” economico sul mercato. Giulio e Francesco hanno accettato di buon grado la sfida e in pochissimo tempo partoriscono quella che a loro sembra davvero risultare l’idea vincente. Intorno alla loro idea di impresa c’è ancora molto riserbo, si sa solo che la loro startup opererà in tema di “formazione”.
“Non possiamo ancora svelare la natura della nostra startup – precisano Giulio e Francesco – ma siamo già a buon punto dell’implementazione di quella che viene chiamata la “versione beta”, ossia la versione sperimentale che dovrà poi essere testata ed, eventualmente, corretta. Possiamo solo dire che l’ambito in cui si muove è il mondo della formazione. Se tutto funziona secondo le nostre aspettative, questa nostra micro impresa potrebbe rappresentare una piccola rivoluzione in questo ambito. Partiremo prima coprendo le tre province di Lecce, Brindisi e Taranto, e successivamente abbiamo intenzione di allargare il progetto su tutto il territorio nazionale”.