A raccolta la filiera turistica e i sindaci della provincia di Brindisi
“L’obiettivo di questi incontri è di organizzare una community fra noi in modo che la Regione e Pugliapromozione possano essere utili a operatori turistici, sindaci e associazioni per costruire il prodotto turistico in Puglia. Abbiamo bisogno di voi perché abbiamo bisogno di azione sul territorio. Ecco perché abbiamo coinvolto anche i sindaci che sono operatori turistici a tutti gli effetti e fanno una buona parte dell’accoglienza turistica”. All’incontro a Carovigno nella masseria Carrone, per il quarto appuntamento di Puglia 365, questa volta dedicato all’area brindisina, l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone ha puntato in apertura sull’importanza della relazione che si stabilisce fra i diversi soggetti della filiera turistica per lavorare insieme allo sviluppo turistico di un’area. All’incontro erano presenti fra gli altri i sindaci di Cisternino, Latiano e San Vito dei Normanni, alcune proloco, associazioni e cooperative di guide, operatori turistici, Legamabiente. L’assessore ha ribadito che questo è l’anno del prodotto turistico. “Il prodotto enogastronomia ancora non c’è in Puglia; anche se da alcuni anni le cantine sono diventate centri di degustazione all’interno di itinerari. Ma sul turismo dell’olio per esempio siamo indietro, nonostante la nostra produzione sia quasi la metà di tutta quella italiana. Non siamo meta turistica grazie al cibo. Persino il mare in Puglia non è ancora un prodotto turistico. Fare un prodotto richiede un network, una rete di attività, rispetto al quale siamo un pò refrattari; un problema non solo della Puglia, ma dell’Italia. Per realizzare i prodotti turistici bisogna costruire un network e bisogna conoscere le buone prassi; per questo abbiamo anche fatto un bando per coinvolgere 4 esperti di turismo nei settori Cultura, Enogastronomico, Natura, sport e benessere, e Mice e Wedding”.
Il dibattito si è acceso con proposte e riflessioni fatte on l’Assessore intorno alla realtà brindisina che ha l’aeroporto, il porto, ha bellezze straordinarie, ma non quel piglio turistico necessario. Dalla platea è emerso che i limiti più rilevanti sono la mancanza di comunicazione fra i soggetti della filiera, la carenza di eventi di livello nazionale, tranne il Barocco Festival, e la mancanza di cura del territorio che spesso vanifica l’impegno di tanti operatori turistici. L’assessore Capone ha risposto proponendo la creazione di linee guida per pianificare il turismo nei Comuni e nei territori.
All’incontro a Carovigno hanno parlato anche i rappresentanti di Pugliapromozione, Stefania Mandurino per i rapporti con il territorio, Irenella Sardone per la Comunicazione, Manuela Le Noci per la Promozione, Gabriella Pannarale per l’Accoglienza, Bianca Bronzino per la Innovazione, e Rocky Malatesta per il Prodotto, Livio Chiarullo dell’Osservatorio, coordinati dal responsabile del Piano strategico, Luca Scandale.
Prossimi appuntamenti del serrato confronto provincia per provincia lunedì 16 Aprile alla Masseria Didattica ALBANO in provincia di Foggia e Martedì 17 Aprile ultimo incontro alla Masseria Didattica BARBERA a Minervino Murge nella BAT. L’iniziativa di Pugliapromozione i è in collaborazione con l’Hub Rurale VaZapp e con il consorzio Taste &Tour in masseria. Gli incontri sono trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook Puglia365. https://www.facebook.com/puglia365/posts/756638221212012.