Convegno a Melfi sulla figura di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Oggi, 23 Maggio 2018, nel giorno del 26° anniversario della Strage di Capaci, che vide la morte del Magistrato Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e Giuseppe Costanza, presso l’aula magna del Liceo “Federico II” di Melfi, alle ore 10, si terrà il convegno “Falcone e Borsellino, il coraggio e l’esempio”. Interverranno: il Dott. Alberto Iannuzzi, magistrato; il Dott. Mario Tusa, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri e la Dott.ssa Angela Bisogno, avvocato.
“La scelta di una scuola come luogo del convegno non è assolutamente casuale – spiegano in una nota i promotori dell’evento- e non risponde ad un’esigenza meramente logistica. È infatti vero che la lotta alla mafia, alla criminalità, dell’illegalità quotidiana si combatte e si vince solo se si parte dalla famiglia e dai banchi della scuola. La morte di questi 2 eroi dei nostri giorni ed il loro coraggio di vivere e combattere quotidianamente per e nella propria terra sono stati la linfa e la spinta decisiva per la lotta alla criminalità organizzata. Ma la lotta non può e non deve essere solo un atto di polizia, ovvero una risposta degli organi dello Stato ma deve coinvolgere le coscienze di tutti, deve partire dalle mura di casa, svilupparsi a scuola e realizzarsi nella vita di tutti i giorni. Questa è la pianta delicata che Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ci hanno lasciato e spetta a tutti noi curarla amorevolmente e con costanza.
Ecco quindi disvelarsi la ragione di fondo del convegno, cioè quella di un rinnovato impegno per la sensibilizzazione delle coscienze al fine di dare un senso al martirio di Capaci e di Via D’Amelio, che da fatti di cronaca nera devono diventare pietre miliari di un cambiamento epocale”.