Cerimonia di cambio al Comando della Legione Carabinieri “Basilicata”
Signor Comandante Interregionale, Carabinieri della Legione Basilicata, distinte autorità, gentili ospiti.
Nell’assumere oggi con sentita emozione, profondo orgoglio e grande entusiasmo il comando della Legione Basilicata, desidero rivolgervi la mia gratitudine per la partecipazione a questa simbolica ma estremamente significativa cerimonia, che mi fa ancor più sentire l’importanza del compito che mi è stato affidato: il comando di uomini e donne in uniforme, la responsabilità dell’efficienza complessiva dei reparti territoriali dell’Arma, reparti che sono parte integrante delle comunità di questa splendida Regione.
Per questo sono grato al Comandante Generale, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, per avermi accordato questa fiducia. Il mio deferente saluto va innanzitutto al Generale di Corpo d’Armata Vittorio Tomasone, Comandante Interregionale Ogaden che ha voluto onorarci con la sua presenza e a cui manifesto profonda riconoscenza e stima, con l’orgoglio di tornare ad operare alle sue dipendenze.
Rivolgo un deferente e commosso pensiero ai nostri Caduti, di questa terra e di tutto il territorio nazionale, che hanno sacrificato la loro vita nell’adempimento del dovere, in Patria come all’estero: a loro va il mio commossoomaggio e ai familiari assicuro, come è nello stile dell’Arma, continua vicinanza e tangibile solidarietà.
Un ringraziamento particolare rivolgo ai carabinieri non più in servizio, ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, gelosi custodi delle tradizioni e sicura testimonianza degli alti valori dell’Arma, e ai rappresentanti dell’ Associazione Nazionale Forestali. Il loro esempio simboleggia lo straordinario legame di continuità con i commilitoni in servizio attivo, vivificato anche dalle opere meritorie che svolgono nel campo della protezione civile.
Desidero indirizzare un saluto sincero ai componenti della rappresentanza militare, consapevole di trovare in loro ì ampia e leale collaborazione, che mi sarà certamente di prezioso ausilio nell’esercizio della delicata funzione di comando. Mi rivolgo quindi a voi Ufficiali, Luogotenenti, Marescialli, Brigadieri, Appuntati Carabinieri della Basilicata, esprimendo la mia ammirazione per i positivi risultati raggiunti, certo che mi sosterrete, con la lealtà che vi contraddistingue, nell’impegno di incrementare i livelli di sicurezza e di legalità, così come sono convinto che continuerete a costituire per ogni cittadino un sicuro punto di riferimento.
Lavorate con serenità, con la responsabilità e la compostezza proprie della nostra amata Istituzione e dello stile militare. Le sfide che siamo chiamati ad affrontare richiedono spiccato senso del dovere, aggiornata preparazione professionale ma soprattutto integrità morale, affidabilità, solidarietà, generosità, partecipazione ai bisogni dei cittadini. Ciascuno di voi in ogni realtà, in ogni circostanza, impersonerà questi valori, rappresentando una Istituzione plurisecolare, caratterizzata da eroismi e sacrifici quotidiani e che custodisce la fiducia dei cittadini.
In tale contesto ritengo essenziale il ruolo delle stazioni carabinieri quale imprescindibile presidio di legalità
nelle grandi come nelle piccole realtà territoriali, espressione concreta di quel concetto di prossimità inteso quale vicinanza e assistenza al cittadino, che trova il suo naturale esplicarsi non solo nella funzione di prevenzione e contrasto dei reati ma anche nella non meno importante funzione di rassicurazione sociale, accoglienza, ascolto, soccorso, partecipazione alla vita della comunità.
E all’azione delle stazioni, presidio di professionale e rassicurante prossimità, come dicevamo, si affianca in completa sinergia quella dei reparti investigativi territoriali e a vocazione specialistica dell’Arma che operano nella tutela della salute, del patrimonio culturale, delle risorse forestali, ambientali e agro alimentari. Al riguardo ringrazio i rappresentanti, qui presenti, dei reparti speciali, il comandante della sezione anticrimine del Raggruppamento Operativo Speciale e il Comandante della Regione Carabinieri Forestali.