Presentata l’edizione 2018 di “Magico&Fantastico” a Colobraro
Colobraro è pronta a regalare ai visitatori un nuovo sogno. La presentazione dell’edizione 2018 dell’evento demoetnoantropologico sul “Magico & Fantastico”, che tanto successo di critica e di pubblico ha avuto negli scorsi anni, tanto da essere annoverato dall’Apt di Basilicata tra i più importanti attrattori turistici della bella terra di Lucania, si è tenuta ieri, alle ore 18 nell’auditorium comunale.
L’evento, giunto alla sua ottava edizione e finanziato tra i beni immateriali dalla Regione Basilicata, nasce dieci anni fa da una felice intuizione dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea Bernardo, con lo scopo di sfatare la nomea ingiustamente affibbiata a Colobraro da credenze popolari di paese della jella, foriero di sventure al solo pronunciarne il nome tanto da diventare scaramanticamente per tutti “Quel Paese”.
Tra “Sogno e Magia” prova a spiegare in modo illuminato, attraverso convegni, mostre, video, e con la messa in scena di un esilarante percorso teatrale itinerante, le narrazioni di fattucchiere, masciare, monachicchi, lupi mannari ed altro, come descritte dall’antropologo Ernesto De Martino nei suoi libri “Sud e Magia” e “Magia in Lucania” e come tramandate oralmente dai racconti della tradizione popolare.
La presentazione è avvenuta nel corso di un interessante convegno dal titolo “L’Esperienza AntropoCinematografica e la Finzione”, che vedrà tra i relatori due noti antropologi: il professor Ferdinando Mirizzi dell’Unibas e il professor Eugenio Imbriani dell’Università del Salento, e soprattutto il regista Luigi Di Gianni, presidente della Lucana Film Commission, che nel 1958, ovvero ben 60anni addietro, girò a Colobraro il film-documentario “Magia Lucana”, vincitore alla Mostra del Cinema di Venezia del premio come miglior documentario.
Nel corso del convegno il documentario di Di Gianni è stato proiettato insieme alle immagini della spedizione di studi di De Martino in Lucania. Nell’occasione sarà inaugurata la mostra fotografica “Con gli occhi della memoria”, una galleria di affascinanti scatti in bianco e nero dei fotografi che accompagnarono le spedizioni di studio demartiniane gentilmente concessa dal Museo Provinciale di Potenza.