Acerenza, avvocato chiede la cancellazione della strada intitolata a Vittorio Emanuele III di Savoia
Cancellare la strada intitolata a Vittorio Emanuele terzo di Savoia (1869-1947) perchè complice promulgatore delle leggi razziali fasciste. E’ la richiesta fatta da Canio Salese, avvocato nativo di Acerenza ma residente a Pescara.
In una lettera al sindaco di Acerenza, Salese ha sottolineato che “la principale strada del centro abitato” del comune lucano è intitolata al re che promulgò, il 5 settembre 1938, le leggi razziali.