Influenza: campagna vaccinazione è un successo, esaurite le dosi messe a disposizione dalle ASL
“Quest’anno la Medicina Generale e i cittadini italiani hanno mostrato un rapporto fiduciario con la vaccinazione senza precedenti”. Lo ha detto Silvestro Scotti, segretario generale della Fimmg (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), parlando della campagna vaccinale in corso contro l’influenza. “La campagna no-vax, radicalizzando lo scontro, è servita più a far vaccinare persone che non a evitare che si vaccinassero”, ha osservato Scotti.
A Potenza, i Medici di famiglia hanno risposto alla chiamata della ASP in seguito a deliberazione del Commissario secondo quanto stabilito dal protocollo operativo stilato in Comitato aziendale per la Medicina Generale. Nello stesso si stabiliva che “in questa fase l’Azienda intendeva definire ed attuare una strategia per raggiungere l’obiettivo di una copertura vaccinale di tutte le categorie a rischio ed in particolare la popolazione over 65 anni e, per raggiungere tale obiettivo e permettere alla popolazione di poter usufruire della somministrazione del vaccino presso i luoghi di vita, l’Azienda ritiene assolutamente necessario condividere la suddetta strategia con i Medici di Medicina Generale integrando il loro intervento con quello del Dipartimento di Prevenzione, Servizio di Igiene Pubblica”.
La Fimmg di Potenza ritiene tale risultato entusiasmante e intende proseguire in tal senso per proteggere la popolazione dalle complicanze della influenza e della polmonite. I Medici di famiglia sono normalmente il primo luogo di contatto medico all’interno del Sistema sanitario e fanno un utilizzo efficiente delle risorse sanitarie attraverso il coordinamento delle cure, il lavoro con altri professionisti presenti nel contesto organizzativo delle cure primarie, agendo da interfaccia con altre specialità assumendo, quando si renda necessario, il ruolo di difensore dell’interesse dei pazienti. Hanno una responsabilità specifica della salute della comunità e il loro lavoro professionale si adatta alle esigenze di una società “liquida” che necessita di continui adattamenti per una medicina di prossimità.
Il Piano Nazionale per Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017 – 2019 è stato implementato dalla Regione Basilicata, secondo gli attuali indirizzi, proprio con la partecipazione attiva dei Medici delle Cure primarie.