PoliticaPrimo_PianoPuglia

Assessore Giannini: In Puglia via libera alle Opere pubbliche urgenti

La Regione Puglia dà una mano alle casse dei Comuni per opere pubbliche urgenti.

L’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Giannini, infatti comunica che “sono stati adottati in questi giorni, dalla sezione lavori pubblici, provvedimenti di finanziamento per Comuni e Enti diversi”.

“Gli interventi finanziati sembrano estremamente vari – spiega Giannini –  ma hanno tutti in comune  la  sostanziale impossibilità di essere finanziati con  misure strategiche come i Fondi comunitari, l’urgenza e la pericolosità per la sicurezza pubblica, la poca incidenza economica che, tuttavia, è ormai impossibile da sostenere dalle esangui casse dei comuni o dei vari enti, che pur preposti per legge alla tutela di importanti beni di pubblica utilità, non ce la fanno”.

Sono rilevanti, gli interventi necessari alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d’acqua, la cui mancata effettuazione è spesso la principale causa di dannose esondazioni, anche prescindendo dalle cause più strutturale connesse al dissesto idrogeologico.

Non meno importanti sono gli interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da eventi atmosferici avversi, tra i quali sono ci sono anche quegli interventi che non ammettono esitazioni e sono definiti in gergo “di somma urgenza”.

Inoltre, ha molto interesse socio-economico la possibilità di finanziamento anche per interventi di manutenzione o ripristino di opere pubbliche e di pubblico interesse, anche con un apposito canale  dedicato al patrimonio culturale vincolato per legge.

Sono tutti interventi per i quali gli Enti proprietari (amministrazioni pubbliche e/o enti privati) fanno oggettivamente molta fatica a reperire le necessarie risorse sia nei bilanci ordinari che nei bandi dedicati a misure di maggior respiro per i quali il contributo della Regione Puglia risulta, da sempre, un supporto di vitale importanza”.

–      E’ stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per la realizzazione di “Interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali”: sono stati finanziati 23 interventi di Amministrazioni Locali per complessivi  1.500.000 euro e altri 8 interventi per complessivi 300.000 euro.

–      E’  è stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per la realizzazione di “Interventi straordinari a supporto delle amministrazioni competenti (comuni, consorzi di bonifica) per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sul demanio idrico superficiale” (corsi d’acqua):  sono stati finanziati 27 interventi per complessivi 3.000.000 euro.

–      E’ stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per la “Realizzazione e manutenzione di  Opere Pubbliche e di pubblico interesse sono stati finanziati 29 interventi per complessivi € 1.490.000 euro.

–      E’ stato approvato l’Avviso di manifestazione di interesse per gli “Interventi di somma urgenza di competenza regionale e dei soggetti previsti”:  sono stati finanziati 19 interventi per complessivi  1.046.000 euro.

–      Con delibera di Giunta erano già previste le modalità e criteri per la concessione di contributi per “Interventi di manutenzione straordinaria e di restauro conservativo aventi carattere di urgenza, finalizzati alla salvaguardia e valorizzazione dei beni immobili, pubblici o privati, del patrimonio culturale” e così  la Sezione Lavori Pubblici ha approvato l’elenco delle istanze pervenute e finanziato 17 interventi per complessivi 800.000 euro.

Gli avvisi pubblici e i provvedimenti  di finanziamento  si potranno trovare nella sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale della Regione Puglia con  gli elenchi dei beneficiari.

Per tutte le linee di intervento sono stati pubblicati avvisi pubblici con procedure di selezione ben determinate, finalizzate a ricercare gli interventi maggiormente meritevoli di considerazione ai fini del finanziamento e dando per scontato che le istanze avrebbero superato le modeste disponibilità economiche, come poi effettivamente è stato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *