Lecce, salta l’accordo tra Congedo e Poli Bortone per l’allargamento del centrodestra
Non si farà l’allargamento della coalizione di centrodestra a Lecce tra Erio Congedo, il candidato che si è imposto nelle primarie, ed Adriana Poli Bortone, ex senatrice ed europarlamentare e già sindaco del comune salentino. Nonostante le trattativa siano andate avanti per tutta la domenica, non è stato raggiunto un punto d’incontro, al quale hanno partecipato l’ex senatrice, i responsabili delle liste civiche che hanno sostenuto la sua candidatura, Saverio Congedo, i due candidati superati nelle primarie Mario Spagnolo (Lega) e Gaetano Messuti (Forza Italia, Sentire Civico e L’altra Italia), Francesco Ventola per Direzione Italia, Dario Damiani (per Forza Italia), Marcello Gemmato (Fratelli d’Italia) e Andrea Caroppo per la Lega.
Il centrodestra ha più volte ribadito che bisogna partire dalla volontà popolare e dagli oltre 6.600 elettori che hanno partecipato alle primarie e scelto come candidato sindaco il consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Sono state avanzate alcune ipotesi di un allargamento in coalizione della Poli Bortone garantendole, in caso di vittoria, un numero di assessori o il ruolo di vicesindaco, ma invano. La stessa Poli Bortone ha evidenziato la presa di posizione “pregiudiziale” da parte del gruppo che ha inteso misurarsi alle primarie. “Le civiche – ha detto – hanno messo tutto il loro impegno nella ricerca di una soluzione soddisfacente che consentisse al Centrodestra di presentarsi con candidature fresche e volti nuovi”