Massafra, ambulanti abusivi sanzionati con multe
Nella giornata di ieri, tanti ambulanti (molti abusivi)
sono stati colpiti da multe e sanzioni durante l’esercizio della propria
attività, che per alcuni è unica fonte di guadagno per la propria
famiglia monoreddito.
Se, per una questione di rispetto della legge, è
giusto richiamare tutti ai principi della legalità, dall’altra parte si
è colpito al cuore chi vive quotidianamente in condizioni di povertà
che il reddito di cittadinanza di Di Maio e Salvini non ha risolto.
Addirittura
in questi giorni Matteo Salvini parla di tassare i soldi “sotto il
materasso” degli italiani ma ancora più grave non trova una soluzione
reale all’aumento dell’IVA oramai imminente.
A Massafra questa condizione è ancora più esasperata se pensiamo ai diversi problemi occupazionali.
Sono
tanti, anche giovani, coloro che sono dediti all’attività agricola o a
quella commerciale, ma gli sbocchi risultano difficili quando non c’è
una politica in grado di aiutarti.
In particolar modo, nella nostra
città manca ormai da troppo tempo un piano strategico del Commercio, che
magari possa anche prevedere i cosiddetti “mercati diffusi” per una
regolamentazione e una mappatura cittadina del commercio libero in
strada e per una maggiore apertura della città alle “bancarelle”,
chiaramente quelle con licenza.
A questa carenza, si affianca un
vuoto normativo. Il Governo nazionale, con la legge di bilancio di fine
dicembre, ha sottratto il settore del commercio su aree pubbliche
all’applicazione della direttiva comunitaria relativa alla
regolamentazione dei servizi del mercato interno, la famosa Bolkestein.
Per
questo un piano del Commercio valorizzerebbe e darebbe certezza agli
operatori dotati di professionalità e di qualità, tutelando il loro
lavoro e disincentivando la rendita con la scelta di rilasciare
l’autorizzazione, per diversi anni, solo in presenza dell’impegno
dell’assegnatario a non affidare la gestione dell’attività a terzi.
Auspichiamo che l’Amministrazione comunale si attivi
nel più breve tempo possibile e metta in campo ogni iniziativa utile,
compreso il coinvolgimento delle associazioni di categoria, al fine di
adottare i provvedimenti consequenziali.
Il Segretario PD Massafra
Domenico Lasigna