CulturaPrimo_PianoPuglia

“Libae. Un sogno lungo 150.000 anni”. La rassegna artistico-culturale ispirata ai luoghi dell’Uomo di Altamura

Una Rassegna culturale e artistica ispirata alle testimonianze archeologiche rinvenute nel territorio altamurano, in particolare all’importantissimo reperto paleoantropologico oggi noto come “Uomo di Altamura”. È questa “LIBAE: un sogno lungo 150.000 anni”, la kermesse  in corso fino ad ottobre, organizzata dalla cooperativa IRIS, in  partnership con il Polo Museale della Puglia– MIBAC, CoopCulture, CARS e PEONIA. La Manifestazione si compone di eventi espositivi gratuiti di elevato  valore culturale e identitario. La direzione artistica è di Michele  Santarcangelo e di Maria Giacomobello, autrice del racconto omonimo. Nove appuntamenti legati da un filo conduttore, il racconto di LIBAE  (acronimo per LAMALUNGA, INFOPOINT, BALDASSARRE, ARCHEOLOGICO,  ETNOGRAFICO), donna immaginaria che si sposta su vie e percorsi  preistorici. Un filo rosso coerente e dinamico dato da arte, musica,  ricostruzioni e allestimenti che consentono di «rivivere», nel miglior  modo possibile, quel mondo perduto attraverso i differenti linguaggi  degli artisti locali. Ogni incontro mira a raggiungere diversi target di utenti a cui sono  dedicate varie attività. Bambini, giovani, famiglie, diversamente  abili, studenti, adulti, sono tutti coinvolti in questo grande viaggio  che mira ad avvicinare il non-pubblico alla cultura, consentendo ai  cittadini e ai visitatori una migliore fruizione dei beni ambientali,  storici e culturali. L’iniziativa intende rafforzare il percorso di valorizzazione del  patrimonio culturale e umano locale attraverso la messa in scena delle  più svariate tecniche artistiche. L’obiettivo è far emergere le  potenzialità dei creativi e dei talenti locali e di favorire la  crescita nella popolazione della consapevolezza di possedere un  invidiabile patrimonio di tradizione e di cultura ormai famoso in  tutto il mondo. L’eccezionale storia di LIBAE, tema su cui si sviluppa la Rassegna, è  raccontata in capitoli nei siti che compongono la “Rete museale Uomo  di Altamura”. I reperti, gli apparati didattici e le attività  laboratoriali consentono di vivere un’esperienza indimenticabile,  riportando la mente indietro di millenni nel cuore della Murgia  pugliese. Per maggiori informazioni si può chiamare al n. 0808910777 o visitare  il sito www.cooperativairis.net e le pagine Facebook e Instagram di  Iris. La Rassegna è realizzata con il sostegno della Regione Puglia  nell’ambito Programma Straordinario in materia di cultura e Spettacolo  2018.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *