Sblocca Cantieri, Ministro Lezzi: “Al Sud tante infrastrutture, stiamo definendo interventi”
“In questi giorni ho visto tanti articoli di giornale, tanti post su Facebook che parlano di questo Sud dimenticato dallo Sblocca cantieri. È girata anche una cartina con l’indicazione delle infrastrutture ma non è corretta, sono soltanto stime. Nel testo c’è scritto chiaramente che attraverso alcuni decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri verranno indicate tutte le opere che sono considerate strategiche. Sono al lavoro con il ministro Danilo Toninelli, e con il presidente Giuseppe Conte, e vi posso assicurare che ce ne saranno tante e soprattutto al Sud, una terra che più ha patito l’assenza di infrastrutture”.
Lo afferma nel corso di una diretta video su Facebook il ministro per il Sud Barbara Lezzi.
“Sarebbe veramente un delitto dimenticare di nuovo il Sud Italia, ma non è cosi: cerchiamo di credere a quello che è vero – prosegue Lezzi -. Il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri sarà pronto a breve, perché stiamo compilando la lista, e abbiamo in mente di fare presto e di fare velocemente: la crescita passa sicuramente dalle infrastrutture, e bisogna sbloccare parecchi miliardi che sono stati imbrigliati e tenuti fermi negli ultimi decenni. Quindi, abbiate fiducia che a breve avremo tutta la lista, vera e reale, delle infrastrutture che saranno sbloccate, soprattutto al Sud”.
Inoltre, il Ministro per il Sud è intervenuta sulla questione della privatizzazione della gestione dell’acqua: “Quella per la tutela dell’acqua pubblica è sempre stata una battaglia fondamentale del il Movimento 5 Stelle e lo abbiamo ribadito anche oggi, scongiurando la possibilità che all’Eipli possano sostituirsi i privati. Grazie all’approvazione di un emendamento, a prima firma della deputata Federica Daga, abbiamo previsto che all’Ente per lo Sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione Fondiaria in Puglia, Lucania ed Irpinia, in liquidazione da tempo, si dovrà sostituire comunque una società partecipata dalle Regioni e dal Mef. Società che si dovrà occupare di gestione, manutenzione e distribuzione di acqua all’ingrosso per uso plurimo tra Campania, Puglia, Calabria e Basilicata. Dunque, è evidente come quello dell’Appennino Meridionale sia un distretto idrografico davvero strategico e mantenerlo pubblico era una priorità”.
Lo afferma in una nota il ministro per il Sud Barbara Lezzi.