Ufficializzato il gemellaggio fra i comuni di San Severino Lucano e Amendolara
“A nome dei cittadini di Amendolara e San Severino Lucano ieri fratelli divisi dall’emigrazione oggi amici nel ricordo di allora, i Consigli Comunali delle due comunità uniti dalla comune volontà di contribuire a rinsaldare i vincoli di amicizia e fraternità hanno deciso di suggellare tali rapporti con un GEMELLAGGIO” e ieri Franco Fiore e Salvatore Antonio Ciminelli rispettivamente sindaco del comune lucano il primo e calabrese il secondo hanno ufficializzato tale volontà con la firma dell’atto. Al Palafrido di San Severino Lucano i due primi cittadini alla presenza di rappresentanti delle due comunità hanno scoperto la prima targa, firmato l’atto e dopo aver ribadito gli obiettivi e le volontà comuni da portare avanti hanno condiviso le tipicità dei due luoghi. Tipicità ritrovate per i cittadini di Amendolara, lasciate a San Severino Lucano a causa del fenomeno migratorio che ha portato un folto numero di cittadini negli anni addietro a lasciare la Lucania per la Calabria e che a distanza di tempo hanno riscoperto non solo la loro origine comune ma anche tradizioni e devozione non solo verso la Madonna di Pollino ma anche verso San Vincenzo Ferrer venerato in entrambe le comunità. Con l’atto ufficiale le due amministrazioni “si impegnano a promuovere e accrescere relazioni umane, culturali ed economiche fra le due comunità, riscoprire i valori comuni, la storia e le antiche tradizioni, favorire iniziative che consentano un più stretto rapporto di amicizia, favoriscano lo scambio di esperienze tra realtà produttive e imprenditoriali per un incremento delle rispettive realtà socio economiche. Con l’auspicio che tutti i cittadini si sentano sempre più uniti”. Ieri si è iniziata a tessere la trama di un nuovo mosaico di sviluppo che unendo le due comunità si auspica possa diventare una nuova occasione di sviluppo socio economico e produttiva che partendo dal mare porti alla montagna e viceversa sia in ambito turistico che di altre attività