Piano di riordino in Puglia, Manca conferma il “NO” di Direzione Italia

Dichiarazione del vicepresidente della Commissione Sanità e consigliere regionale di Direzione Italia, Luigi Manca

“Il nostro NO di oggi è più convinto di quello espresso tre anni fa quando per la prima volta ci è stata presento il Piano di Riordino Ospedaliero. Già allora avevamo espresso forti perplessità per la riduzione e ridistribuzione dei posti letto senza nessun criterio geografico o epidemiologico, più per accontentare qui e là che con una visione organica rispondente ai veri bisogni di salute dei cittadini pugliesi.

“Quella che oggi abbiamo votato in Commissione Sanità è la delibera della Giunta definitiva, il nostro voto è del tutto ininfluente e che fosse così lo dimostra il fatto che l’assessore alla Sanità, il presidente Emiliano non abbia mai sentito il bisogno di essere presente. Sbagliando, perché le audizioni che abbiamo voluto, proprio noi di Direzione Italia, per fare il punto della situazione con i medici, i direttori sanitari, le associazioni di categoria, i sindacati hanno messo in evidenza, come temevamo, che questo Piano assorbe più risorse di quelle previste. La cifra esatta? L’abbiamo chiesta in tutti questi anni senza mai avere risposta. Non volevamo fare i ‘ragionieri della sanità’, anzi. Noi siamo quelli convinti che la salute dei pugliesi deve essere sempre garantita, la preoccupazione della spesa deriva dal fatto che se quella Ospedaliera assorbe molto di più di quanto previsto, sono risorse che vengono tolte alla Medicina Territoriale e alla Prevenzione. E come chirurgo oncologo, prima ancora che come consigliere regionale, sento il dovere di concludere sostenendo che una Buona Sanità è quella che previene l’ospedalizzazione con una prevenzione fatta bene. Solo così non solo si garantisce la salute, ma si produce un gran risparmio delle casse pubbliche”.