Oggi a Laurenzana l’evento “Il Brigante Taccone, Re di Calabria e Basilicata”
“Laurenzana 1809, Il Brigante Taccone, Re di Calabria e Basilicata” – in programma stasera a partire dalle 21 – è un evento ideato e portato avanti da quattro anni dalla Pro Loco “Universitas Laurentianae” di Laurenzana con il contributo dell’Apt, del Comune e della Bccdi Basilicata.
“È finalizzato alla riscoperta di una pagina di microstoria locale che si intreccia con quella più vasta, e ben più importante del brigantaggio, nel Regno di Napoli, tra il decennio francese e la restaurazione borbonica, periodo storico che va dal 1806 al 1815”, si legge nella nota della Pro Loco locale.
In scena le vicende del brigante laurenzanese, Domenico Rizzo, soprannominato Taccone, che operò in Basilicata, in Calabria e in Terra di Lavoro, divenendo non solo uno dei più temibili briganti del tempo, ma anche uno tra i massimi ricercati dall’esercito francese. La sua storia è divenuta oggetto di ricerca e rievocazione teatrale, non col fine di esaltarne la sua figura, ma con l’intento di non dimenticare una pagina dolorosa, e troppo presto dimenticata, della storia passata e per trarre, dagli eventi tragici di quel rovente agosto 1809, esempi di onestà, uguaglianza, libertà e democrazia nella figura di tanti valorosi cittadini di Laurenzana, tra cui l’Arciprete Don Domenico dell’Orco, che, per mano dei briganti, vi persero la vita. Le scene, con narrazioni basate su fatti realmente accaduti, si snodano attraverso il caratteristico centro storico di Laurenzana, all’ombra del castello feudale e della Chiesa Madre”.