La Fismic Confsal Potenza e L’Ugl metalmeccanici chiedono un cambio di rotta del sistema dei sindacati
La Fismic Confsal Potenza e L’Ugl metalmeccanici chiedono un cambio di rotta del sistema e lo fanno attraverso i segretari Gerardo de Grazia e Giuseppe Palumbo.
Non è possibile continuare a subire questi atteggiamenti discriminatori. Così dichiara de Grazia: “Siamo stanchi di subire discriminazioni da altri sindacati, che attraverso presunte regole, patti e accordi, vanno in deroga a quanto previsto dalla costituzione e dalla giurisprudenza. Regole, patti che giuridicamente sono semplici accordi tra privati!
Continuo a ribadire che l’unico modo di confrontarsi è la sana competizione sindacale, lasciando, democraticamente e senza nessun ostacolo, decidere i lavoratori attraverso le votazioni nelle aziende.
Anche il governo regionale è distratto e poco attento.
L’assessore Rosa e il presidente Bardi ignorano le nostre richieste di incontro; ma sappiamo benissimo che dal cambiamento all’assuefazione da palazzo è un attimo. Lo stesso fa l’assessore Cupparo che dovrebbe conoscere più di altri le Federazione e le Confederazioni presenti sul territorio.
Dello stesso avviso è Palumbo: “nessun cambiamento, anzi, delle volte, sembra più difficile riuscire a sedersi ai tavoli ora rispetto al passato.
Sembra quasi che qualcuno voglia far passare il fatto che ci siano lavoratori di serie A e lavoratori di serie B. Cosa ancora più strana è il fatto di essere stati invitati a dei tavoli per poi ricevere all’ultimo minuto una comunicazione che annullava il nostro invito. Chi si dipinge come nuovo dovrebbe studiare, conoscere la storia che le nostre due federazioni hanno sia a livello nazionale sia locale. Senza cultura, senza conoscenza non vi è cambiamento. Mi auguro che anche il presunto cambiamento non diventi vittima del sistema”.