Pubblicata proroga per i modelli Isee per borse di studio e alloggi in Puglia
Pubblicata oggi la proroga per la consegna dei modelli Isee e aggiudicata alla Pastor Bonus di Castromediano la messa a disposizione di 100 posti letto destinati agli studenti universitari di UniSalento che per merito e reddito hanno diritto all’alloggio. Sono queste le importanti novità deliberate dal Consiglio di Amministrazione di Adisu Puglia che rispondono a precise esigenze degli studenti rappresentate dall’assessore all’Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastiano Leo, all’Agenzia che deve garantire il diritto allo studio.
Per quanto riguarda l’Isee, interessa una platea di 698 studenti di cui: 377 per l’Università di Bari, 202 per l’Università del Salento, 119 per l’Università di Foggia a cui i benefici della borsa di studio non potevano essere riconosciuti in quanto la loro domanda non era corredata da un corretto Isee. I termini per la presentazione dei nuovi modelli Isee scade fra dieci giorni a partire da oggi. Sul fronte degli alloggi necessari a far fronte alle domande pervenute ad Adisu da parte di studenti meritevoli e a basso reddito, iscritti a UniSalento, dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive risulta soddisfatta la domanda di tutti gli iscritti. Il risultato è ottenuto dalla sommatoria dei 100 posti del Pastor Bonus, le rinunce al posto letto in una struttura pubblica e il contributo affitto.
“Sono soddisfatto per le soluzioni trovate a favore degli studenti meritevoli e con Isee basso – premette Leo – e mi riferisco sia all’impegno assunto sui posti letto per gli universitari di UniSalento, che alla questione dell’errata presentazione dei modelli Isee che rischiava di tagliare fuori dai benefici circa settecento studenti. Per quanto riguarda gli alloggi da destinare agli iscritti a UniSalento siamo consapevoli che la città meriti una Casa dello Studente importante e di largacapienza, ma la soluzione del Pastor Bonus è certamente un’ottima soluzione in attesa di individuare una soluzione che dia a Lecce quello che chiede e aspetta. È mia intenzione aprire un percorso di riflessione che coinvolga il Comune, la Provincia, l’Università, le associazioni studentesche, per tracciare una strategia comune”.
L’assessore conclude: “Sulla problematica dei circa settecento studenti universitari che rischiavano di non vedersi riconosciuti i benefici, pur essendo meritevoli ed a basso reddito, avendo presentato un Isee non conforme, dopo aver ricevuto la segnalazione dalle associazioni
studentesche ho chiesto ad Adisu di studiare una soluzione – come poi è avvenuto – che semplifica il procedimento visto che non si potrà procedere se si presenta un Isee non conforme e per quest’anno è stata decisa una proroga che consente di regolarizzare la documentazione. La Pubblica amministrazione deve essere amica del cittadino e in questo senso si è proceduto”.