Altofest Matera Basilicata 2019, prima tappa a Venosa e Melfi
Le case di Venosa e Melfi si fanno luoghi di produzione culturale aperta al pubblico dal 14 al 17 novembre in occasione di AltoFest Matera Basilicata 2019, festival diffuso su tutto il territorio della Basilicata, costruito con la partecipazione dei cittadini residenti, che accolgono nelle proprie abitazioni artisti nazionali ed internazionali. Dopo una residenza artistica di due settimane avviata lo scorso 4 novembre, 4 case e un circolo privato dislocati fra i due comuni del Vulture ospiteranno 5 appuntamenti di teatro e danza, con repliche in ciascuna delle tre giornate. La programmazione inaugura a Venosa con un’installazione performativa e partecipata della durata di 24 ore, dalle 11:30 del 15 novembre alle 11:30 del 16 novembre, nell’Accademia del Biliardo di Venosa. Mein Vater Erzählt Mir Jeden Sonntag Unsere Neun Planeten (MVEMJSUNP) di Francesca Sproccati e Alan Alpenfelf/V XX Zweetz, di base in Svizzera. La performance si compone di una parte sonora trasmessa in diretta streaming all’indirizzo http://bit.lyMVEMJSUNP . L’installazione sarà lunga 24 ore, ovvero la durata totale del viaggio di un astronauta, 5’906’376’272 km (corrispondente alla distanza tra il Sole e Plutone). Uno spazio eterotopico, un luogo dove fare esperienza dell’ascolto e della condivisione della solitudine. Un archivio di memorie ispirate all’Universo. L’astronauta si allontana da una Terra satura di significati verso una ricerca più ampia di immaginazioni e sfide, antiche o inedite.
A Melfi l’artista Roberto Corradino (Bari) porta “L’unica casa certa/ Progetto Genealogia”, un progetto di genealogia condivisa, una commedia biografica curativa – ogni biografia è invenzione – che fonda la comunità teatrale, temporanea e nomade e trova la sua politica a venire, la sua casa. La storia futura, il sogno, gli antenati, e i devices emozionali del contemporaneo come opera alchemica per un “Noi” che deve venire. L’artista Yotam Peled and the Free Radicals, di base a Berlino, presenta invece “Alpha”, un universo parallelo, in cui la narrazione biblica della creazione è stata alterata: Eva non ha mai condiviso la mela con Adamo, e il risultato è un’esistenza matriarcale oscura. Le tre figure femminili che conducono la storia hanno ciascuna un ruolo e un approccio diversi nei confronti del potere e della libertà. Il lavoro si ispira alle esperienze nei techno club di Berlino.
Venosa accoglie invece l’artista Elisabetta Di Terlizzi della compagnia italo-svizzera Progetto Brockenhaus con “Verso la terra”, un’indagine che parte da tre figure femminili, archetipi che abitano le opere filmiche di Pasolini; da Teorema a La Terra Vista dalla Luna, fino a Mamma Roma, l’etereo prende corpo e si fonde col paesaggio urbano. In “HEDVIG studio” gli artisti Federica Santoro e Luca Tilli (Roma) lavorano su un testo di Ibsen da subito in modo estrattivo, ricavandone una originale riscrittura vicina al collasso della materia linguistica, sonora e soprattutto umana.
La programmazione nelle case sarà preceduta, nella giornata di giovedì 14 novembre dalle 19:00 alle 21:00 nell’Auditorium dei Padri Trinitari a Venosa, da un’Agorà, assemblea a porte aperte in cui i cittadini della comunità accogliente si confrontano con quelli che ospiteranno la tappa successiva del progetto. L’Accademia del Biliardo, già luogo di performance, ospiterà inoltre, nella giornata di domenica 17 dicembre dalle 11:30 alle 13:30, Voice Over, la conversazione con gli artisti trasmessa in diretta sulla webradio del festival all’indirizzo bit.ly/WRAltofestMatera
Gli orari e gli indirizzi delle case che ospiteranno la programmazione sono disponibili su www.materaevents.it e su www.altofest.net nella sezione “Altofest Matera Basilicata 2019”. Per accedere agli spettacoli è necessario il Passaporto per Matera 2019 e la prenotazione. Un’ora prima dell’inizio degli spettacoli verrà aperta una lista d’attesa per consentire gli accessi in caso di no-show. L’installazione, l’Agorà e il Voice Over sono invece ad accesso libero fino a esaurimento posti. Nella giornata di sabato i comuni di Venosa e Melfi potranno essere raggiunti tramite il servizio navetta con partenza da Matera, Piazza Matteotti. Per informazioni sugli orari di partenza e per le prenotazioni: tel. 0835 314233 – escursioni@ridolaviaggi.it – www.ridolaviaggi.it