Matera, apertura del mercato coperto Coldiretti
“L’apertura del mercato al coperto in Via Serrao a Matera da parte della Coldiretti costituisce un avvenimento da valutare in termini estremamente positivi”. Lo ha detto il consigliere regionale (BP) Piergiorgio Quarto, sottolineando che i materani avranno a loro disposizione una comoda struttura al coperto, ubicata nel centro cittadino per effettuare le loro compere.
“Vi è infatti la possibilità di acquistare una vasta gamma di prodotti contrassegnati dal marchio ‘Io sono lucano’. – spiega Quarto – Si crea così una perfetta simbiosi strutturale e funzionale tra produttore e consumatore. La città aveva bisogno da tempo di un servizio così organizzato. Avere la possibilità di ospitare, ogni fine settimana, più di trenta produttori provenienti da ogni parte della regione fornisce ottime basi per creare un rapporto forte e duraturo tra mondo agricolo e utenza. La clientela riuscirà ad avere il grande vantaggio di poter scegliere prodotti di qualità e di certa provenienza. Il settore agricolo, caratterizzato da una crisi decennale, si pone con questa iniziativa in maniera diversa, riesce a raggiungere il mercato della vendita in via diretta senza dover sottostare ad ulteriori passaggi onerosi. Gli stessi consumatori avvertono oggi la consapevolezza, diciamo pure la necessità, di avere una piena cognizione del cibo che arriva quotidianamente sulle tavole. Si avverte molto nella società civile la necessità di riscoprire i valori della tradizione agricola, per molto tempo ingiustamente relegata ad un ruolo di secondo piano nei settori dell’economia nazionale. Esistono perciò tutti i presupposti per considerare il cibo indispensabile per lo stile di vita da intraprendere e per inserirlo in un contesto di educazione scolastica fondamentale già in giovane età. Questa nuova esperienza intrapresa dalla Coldiretti con l’apertura del mercato di Via Serrao – precisa Quarto – propone prospettive ampie con un orizzonte futuro non tanto lontano laddove si arriverà a parlare a chiare lettere di tracciabilità del cibo e della totale trasparenza della sua composizione. Ecco perché l’iniziativa odierna costituisce solo l’inizio, il primo passo di un importante cammino con alla base la proficua sinergia tra istituzioni, Coldiretti e cittadini materani, il cui obiettivo è quello di produrre benessere e migliorare la qualità della vita dell’intera collettività”.