Lutto nel mondo calcistico giovanile della Puglia. Muore un 18enne in forza al Casarano
Lello, come lo chiamava chi lo conosceva e lo amava, non ce l’ha fatta. Il 18enne in forze al Casarano calcio è morto martedì nell’ospedale dove era ricoverato. Il popolo rossazzurro ricorderà per sempre Raffaele Santagata, 18 anni compiuti il 13 marzo scorso, giocatore arrivato quest’anno dalla Sangiustese e che già da qualche giorno era ricoverato in condizioni critiche in un ospedale napoletano dopo aver subito un delicato intervento chirurgico.
Il giovane, nativo di Melito (NA), è stato indisponibile già da fine novembre, quando il tecnico Dino Bitetto comunicò che era stato colpito da un attacco febbrile. Poi, prima di Natale, il presidente del club del Salento, Giampiero Maci aveva dichiarato: “Siamo vicini a lui con grandissimo affetto e speriamo di poterlo riabbracciare al più presto. Forza Lello!”. La società salentina ha sempre mantenuto il massimo riserbo e discrezione sulla vicenda del suo tesserato, augurandosi una pronta guarigione.
Nel suo rione, l’ex 219 di Melito, a Nord di Napoli, attaccato a Scampia, il dramma della famiglia di ‘Lello’ è stato un autentico shock, tanto che in segno di rispetto si è chiesto addirittura di evitare i fuochi d’artificio la notte del 31 dicembre. Anche la Sangiustese si è stretta attorno a lui e alla sua famiglia in un abbraccio virtuale.