Primarie centrosinistra in Puglia, la nota di FDI
“Ottantamila pugliesi sono sicuramente un numero di cui tener conto, ultimi strascichi di un elettorato di sinistra che ancora ci crede, sicuramente sono molto meno del 2014 ed è un dato che deve inevitabilmente far riflettere: il popolo pugliese vuole cambiare rotta e l’ha decretato già ieri.
“Certo, errare è umano – come Michele Emiliano ha dichiarato ieri giustificando i suoi errori da governatore – ma in questi cinque anni di errori il presidente della Regione Puglia ne ha commessi tanti: sanità, agricoltura, infrastrutture, settori fondamentali per la crescita di un territorio, non possono e non devono avere falle. Emiliano non può chiedere ai pugliesi di legittimare altri cinque anni di errori, per questo il centrodestra dovrà lavorare alla costruzione di un’alternativa di governo valida e che parta proprio da quegli errori per risanare meritocrazia, crescita economica e produttiva, trasparenza.
“Tutto ciò che in questi anni è mancato perché Michele Emiliano era impegnato a gestire la sua scalata al potere, da lui declinato in ogni forma possibile: dalle guerre intestine al suo partito alla consegna dello scettro a diverse personalità che oggi, di fatto, impongono la loro grande mano su settori strategici. Crediamo che i pugliesi non vogliano continuare su questa scia: siamo convinti che per la Puglia sia giunto il momento di voltare pagina verso un futuro che non può essere interpretato da chi ha reso la regione fanalino di coda dell’Italia”.
Dichiarazione congiunta dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e il capogruppo Ignazio Zullo