Giro d’Italia, tappa a Brindisi dopo 49 anni
“La Regione Puglia con l’aiuto dei rispettivi comuni, dopo 49 anni riporta a Brindisi il Giro d’Italia, è una bellissima notizia”.
Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano partecipando questo pomeriggio presso la sala Università di Palazzo Nervegna a Brindisi all’incontro di avvicinamento alla tappa di Brindisi del Giro d’Italia.
Castrovillari-Brindisi, infatti, sarà una delle tappe della 103esima edizione del Giro d’Italia 2020, la più importante manifestazione ciclistica nazionale considerata anche una delle più dure al mondo.
“Si tratta – ha continuato Emiliano – di una manifestazione fantastica, uno degli sport che meglio di altri rappresenta l’identità contadina, l’identità della fatica del popolo italiano e del popolo brindisino. Siamo orgogliosi di presentare questa tappa, poi ce ne sarà un’altra da Giovinazzo verso il Nord, ma stasera intendiamo festeggiare il ritorno del Giro a Brindisi dopo quasi cinquant’anni, grazie anche ad un forte impegno da parte della Regione Puglia”.
In Puglia il Giro arriverà al termine della prima settimana, grazie a un sostegno economico della Regione Puglia di 300 mila euro, a cui si aggiungono i 100 mila euro investiti complessivamente da Brindisi, Giovinazzo e Vieste.
Secondo Emiliano “la Tappa del Giro, sarà anche una grande occasione di attrazione turistica per tutta la Puglia. Per quasi una settimana, in un periodo che non sarà ancora pienamente turistico, ci sarà la possibilità di veicolare attraverso le riprese televisive, la bellezza dei luoghi pugliesi. E ci auguriamo che la bellezza di questa città risorta in questi ultimi anni possa attrarre tanti turisti”.
Insieme ai rappresentanti delle istituzioni e della Federazione Ciclismo, era presente il campione Claudio Chiappucci che ha tenuto un talk ed è stato a disposizione per dialogare con le associazioni, gli sportivi e i cittadini.
“Siamo a Brindisi – ha detto Chiappucci – un territorio dove il ciclismo è di casa e per questo quando arriva il Giro c’è sempre grande entusiasmo da parte dei pugliesi, che sono capaci ogni volta di fare una coreografia meravigliosa”.
Brindisi vanta una tradizione ciclistica confermata anche dalle numerose associazioni che si trovano sul territorio e che saranno coinvolte nelle iniziative collaterali organizzate in occasione dell’evento.
“Per questa città – ha detto il Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi – il Giro d’Italia ha una doppia valenza. È sicuramente una grande vetrina: ci saranno 191 paesi collegati che seguiranno l’arrivo di tappa nella nostra città. Quindi una grande occasione di promozione del territorio. Poi c’è un aspetto culturale su cui puntiamo molto: la mobilità sostenibile: e le due ruote lo sono. In sostanza il Giro è l’occasione per promuovere il ciclismo, non solo come attività sportiva, ma anche come sistema di spostamento in una città come Brindisi. In questo modo, si incrociano la promozione del territorio e con la cultura della mobilità sostenibile. Un sentito ringraziamento va alla Regione Puglia che ha consentito di raggiungere questo risultato”.