Fials Potenza dice no a nuovi lavoratori precari nella Sanità
La Segreteria Fials di Potenza apprende che con determina diringenziale n° 20AB.2020/D.00021 del 19/2/2020, viene aggiudicato il bando di gara per la conclusione di un Accordo Quadro per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo che interesserà Aor San Carlo, Asm Matera, Asp Potenza, Irccs Crob e Regione Basilicata.
Un Bando tra l’altro datato 04/12/2017 del valore di 45 milioni e mezzo di euro che già a suo tempo la Fials contestò, chiedendo l annullamento della procedura.
Il ricorso al lavoro interinale, a nostro avviso, contravviene anzitutto all’imparzialità, rispondendo a logiche lontane da trasparenza e merito. Inoltre, questa tipologia di contrattualizzazione, oltre a ledere l’autonomia professionale dei lavoratori, costantemente sotto il “ricatto” della perdita del posto, diventa per l’ente pubblico un costo maggiore in quanto, oltre al personale, bisogna aggiungere anche il costo dell’agenzia interinale.
Costanzo afferma che lo scenario assunzionale nel frattempo ha subìto delle evoluzioni in quanto le aziende hanno attivato Avvisi Pubblici per l’assunzione a Tempo Determinato per diverse figure professionali; Di conseguenza anche sostituzioni di lunghe assenze o periodi di ferie, nell’ambito di una sistematica programmazione, possono trovare copertura temporanea attraverso tali graduatorie.
Diventa incomprensibile e priva di ragionevolezza ricorrere ad una procedura di assunzione di lavoro interinale.
Pertanto -conclude Costanzo- è necessario che le Aziende Sanitarie e Regione Basilicata non recepiscano quanto approvato e aggiudicato dal DIPARTIMENTO SUA DELLA REGIONE BASILICATA, come da Determina sopra indicata, ma di dare avvio alla stagione dei concorsi pubblici regionali in modo da esaurire completamente il precariato, come ha già annunciato da tempo l’Assessore al ramo, Rocco Leone, e più volte richiesto anche dalla Fials; Ma ad oggi nulla di concreto viene messo in atto.